Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Riqualificazione piazza Unione, Foschi contro il Pd: “Torna alla carica il partito del no a prescindere”

Redazione
Condividi su:

“Il ‘partito-del-no-a-prescindere’, ovvero il Pd, torna alla carica e, dopo aver consultato la sfera di cristallo, sforna un progetto che la maggioranza di centro-destra non ha neanche presentato né ufficializzato, quello della riqualificazione di piazza Unione. Senza aver mai sentito prima i tecnici, né poter disporre di tutte le carte, verrebbe da chiedersi come fa il Pd a conoscere l’intervento, ma tant’è. E allora spieghiamo al Pd, che ormai ha perso la propria credibilità politica, che l’intervento progettato dalla maggioranza di governo mira a restituire dignità a una piazza dove oggi uno spartitraffico in gomma gialla delimita le corsie, come su un’autostrada, restituendo centralità alla Real Piazza in via di riscoperta. Rassicuriamo il Pd: il progetto vero piacerà anche ai detrattori di professione”.

Lo ha detto il capogruppo del Pdl Armando Foschi commentando l’intervento del Pd in merito ai lavori, mai presentati, di riqualificazione di piazza Unione.

“Ormai stiamo sconfinando nella fantascienza – ha detto il capogruppo del Pdl Foschi – con consiglieri di minoranza che non solo sono ‘tuttologi’ del presente, ma ormai sono in grado anche di prevedere ciò che la maggioranza di governo ha ipotizzato di realizzare, iniziando ad abbozzarne progetti ovviamente in fase embrionale. Ma i consiglieri di minoranza oggi sono anche in grado di prevedere che esistano dei progetti, come nel caso della rotatoria di piazza Unione, che, sebbene non-conosciuta, comunque non piace, a prescindere dalla sua funzionalità o utilità dal territorio. Quel rondò non piace perché così dev’essere, come nel caso della riqualificazione della riviera sud, di via Firenze-via Cesare Battisti, di via del Concilio, della pista ciclabile sul lungomare Matteotti, delle aree di risulta, del teatro, di corso Vittorio Emanuele, e di qualunque altra iniziativa il centro-destra decidesse di mettere in atto. E’ evidente che una tale posizione ‘a prescindere’ non è credibile, e comincia evidentemente a suscitare più di un risolino tra i corridoi del palazzo comunale. Scendendo nel merito di un progetto ancora in fase embrionale, va sottolineato che oggi piazza Unione, per chi la conosce o la frequenta, ha evidentemente perso la sua storica dignità: la giunta Pace sottopose l’intera area a un’opera di radicale trasformazione e riqualificazione, opera persa poi tra il 2003 e il 2009 a causa dell’incuria e dell’indifferenza di chi non si è mai neanche preoccupato di tutelare la pavimentazione in pietra di Brac e porfido, materiale evidentemente non carrabile, consentendo il transito a ogni genere di veicolo, anche mezzi pesanti. Non solo: ad aggravare la situazione di degrado è stata anche la viabilità, che all’epoca determinò l’utilizzo di una gomma gialla-stile autostrada per delimitare le corsie di marcia, sistemazione indegna per un centro storico. Oggi stiamo cercando di porre rimedio ai danni del passato e per tale ragione abbiamo deciso di disciplinare in maniera più decorosa anche l’incrocio tra piazza Unione-via Marconi-ponte Risorgimento, istituendo una rotatoria che consentirà di snellire la viabilità nella zona, agevolando l’ingresso nel parcheggio della golena sud, peraltro un’opera che anche i cittadini e gli operatori di Pescara vecchia ci hanno sollecitato, riportando al centro dell’asse piazza Unione e, soprattutto, quella ‘Real Piazza’ che la nostra amministrazione sta riportando alla luce. In altre parole piazza Unione si allungherà e amplierà, divenendo il centro pulsante del centro storico, un progetto che, è evidente, il Pd non conosce”.

Condividi su:

Seguici su Facebook