Due pregiudicati pescaresi, un 30enne e un 46enne, sono stati arrestati dai Carabinieri di Pescara per aver rapinato due farmacie. I dettagli sono stati forniti, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa dal comandante del Nucleo operativo Giovanni Di Niso.
Stando alla ricostruzione dei Carabinieri, la prima rapina e' stata compiuta il 23 aprile scorso ai danni della farmacia "De Cesare" di Cappelle sul Tavo. Il secondo colpo invece risale al 24 aprile scorso ed e' stato messo a segno ai danni della farmacia "Missoni" di Cepagatti.
I due assalti hanno fruttato complessivamente 2.700 euro. In entrambi i casi i malviventi hanno agito con il volto coperto da un cappellino e armato di taglierino. In una delle due rapine hanno anche perquisito la farmacista per controllare se la donna avesse del denaro dentro le tasche del camice.
I due sono stati scoperti grazie al tatuaggio del 46enne, al modus operandi e alle immagini riprese dalle telecamere installate all'interno degli esercizi commerciali. Per l'individuazione dei due e' stata utile anche la collaborazione di una signora che ha annotato la targa della macchina utilizzata dai pregiudicati.
Le indagini proseguono per risalire al complice dei due, che sono accusati di rapina aggravata in concorso. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere e' stata emessa dal gip del tribunale di Pescara Luca De Ninis su richiesta del pm Annalisa Giusti.
Al 46enne l'ordinanza e' stata notificata in carcere.

