Al lavoro per la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali che risultano particolarmente pericolosi nelle ore notturne.
"Si tratta di un progetto molto atteso sulla via, dove di notte diventa davvero problematico attraversare – così il vicesindaco Antonio Blasioli – Lavori che concretizzeremo al più presto per rendere sicuri gli attraversamenti di notte: lo faremo non solo con la segnaletica, ma con un particolare sistema di illuminazione, che interagendo con il traffico in arrivo sul passaggio pedonale, illumina il transito del pedone e lo rende visibile alle auto, oltre a illuminare il percorso da un marciapiede all'altro.
Gli attraversamenti si illuminano a richiesta o con dei sensori. Gli attraversamenti saranno due e saranno completi entro l'epifania salvo la segnaletica orizzontale che forse richiederà qualche giorno in più. Abbiamo investito circa 20.000 euro per intervenire, dando così una risposta che servirà ad eliminare un altro fattore di pericolo sulle strade della nostra città , a tutela delle utenze deboli.
Non è il solo intervento in zona come avranno notato i residenti. Abbiamo cambiato tutti i vecchi pali della pubblica illuminazione e in due lotti avremo lampade a led su via di Sotto e sulle vie laterali. Le nuove luci che ci faranno risparmiare energia, hanno già dato dei miglioramenti e continueremo ad elaborare soluzioni "illuminotecniche" in una via dove il cono luminoso è oscurato dal filare dei tigli. Voglio ricordare che questo intervento segue una manifestazione dei residenti dei colli dopo un brutto incidente e sulla strada è vietato l'uso di dossi artificiali. Di giorno il traffico della strada rallenta le auto ma soprattutto di notte la situazione diventa pericolosa. Questa soluzione degli attraversamenti pedonali in sicurezza aiuterà a richiamare l'attenzione degli automobilisti indisciplinati. È la prima soluzione che sperimentiamo in città ma se funzionerà possiamo decidere di ampliarne l'uso anche su via Colle Innamorati, dopo la riqualificazione, via Colle di Mezzo e Strada Colle Renazzo".
