In provincia di Pescara i Carabinieri del NAS hanno segnalato alla Procura della Repubblica un macellaio che vendeva finiti tagli di Manzo di Kobe spacciandoli per originali.
I tagli di carne venivano venduti a basso costo e in seguito ad accertamenti i militari hanno scoperto che la carne non era della pregiata razza giapponese.
Situazione simile si è verificata in provincia di Chieti dove un'attività di lavorazione di carni vendeva finti tagli di Chianina e di Angus spacciandoli per veri. Il responsabile dell'azienda è stato denunciato per frode, denuncia aggravata dal fatto che ha utilizzato il marchio tutelato "Chianina".
Durante i controlli sono state denunciate 2 persone e rimossi dal commercio 1000 kg di carni.