Due importanti riconoscimenti assegnati dalla Delegazione di Pescara dell’Accademia Italiana della Cucina.
Alla bottega gastronomica “Alla chitarra antica” di Claudio Minicucci il premio “Massimo Alberini”. In via Sulmona, a Pescara, dal 1965, il negozio produce pasta fresca, nonchè una serie di preparazioni tipiche regionali dolci e salate, come fiadoni, pallotte cacio e uova, ciabbotto di ortaggi, le virtù del Primo maggio, formaggio fritto, timballo, sformati e pizze rustiche, parrozzini, sgajuzz, celli pieni, caggionetti ripieni di scrucchjate e di ceci, neole e bocconotti. La bottega offre anche un’interessante selezione di formaggi e salumi locali, farine, legumi, spezie (tra le quali il pregiato zafferano dell’Aquila), conserve di pomodoro, ortaggi sott’olio e sott’aceto, olii e.v.o. e una piccola selezione di vini locali. “Alla Chitarra Antica” compare sulle principali guide e riviste gastronomiche e turistiche dedicate all’Abruzzo e alla città. Tra i riconoscimenti più recenti il premio “Street Food 2017” del Gambero Rosso e il riconoscimento di “Cavaliere dell’Ordine dei Cavalieri dei Maccheroni alla Chitarra”.
All’hotel-ristorante “La bilancia” di Nicola Sergio Di Zio il premio “Giovanni Nuvoletti”. Situato a Loreto Aprutino, nasce nel 1974 come trattoria, e il nome “La bilancia” sta a sottolineare l’equilibrio nel rapporto prezzo/qualità: “tanto ti do, tanto mi dai”, spiega il titolare Sergio. Il menu rispecchia la tradizione abruzzese, in particolare quella culinaria teramana (il territorio vestino è stato annesso alla provincia di Teramo fino al 1927). In cucina Antonietta Marrone, Aldo Finocchio e Maurizio Scialabba. L’esperienza della signora Antonietta è messa a disposizione di chi vuole imparare le basi della cucina abruzzese, attraverso lezioni che riguardano soprattutto le modalità di fare la pasta fresca: maccheroni carrati, fettuccine, mugnaia, ravioli con ricotta di pecora, sagnarelle di solina, gnocchi di patate. “La bilancia” è uno dei ristoranti di riferimento del territorio della Delegazione di Pescara e già dal 2014 è inserito nella Guida delle “BUONE TAVOLE DELLA TRADIZIONE” dell’AIC.
L’Accademia Italiana della Cucina, fondata a Milano il 29 luglio 1953 dal giornalista Orio Vergani insieme a un piccolo gruppo di esponenti della cultura, dell’industria e del giornalismo, contribuisce alla salvaguardia delle tradizioni della cucina italiana e della cultura della civiltà della tavola, anche attraverso il conferimento di Premi e di Diplomi di buona cucina e di cucina eccellente.
La Delegazione di Pescara, attualmente guidata dall’ematologo Giuseppe Fioritoni, è stata fondata nel 1956 dal Prof. Antonio Montefredine, e attualmente la sua area di competenza territoriale comprende la città di Pescara a nord del fiume, e i comuni di Spoltore, Montesilvano, Cappelle sul Tavo, Città Sant’Angelo, Collecorvino, Loreto Aprutino, Elice, Piacciano, Penne e Farindola; l’area sud del capoluogo e gli altri comuni della Provincia di Pescara sono invece territorio di competenza della Delegazione Pescara Aternum fondata nel 1996 e attualmente guidata dall’avvocato Domenico Russi.
II Premio "Massimo Alberini", intitolato al grande giornalista e storico della gastronomia, collega di Orio Vergani, presente alla fondazione dell’Accademia di cui è stato Vice Presidente d’Onore, è assegnato, a nome della Delegazione, a quegli esercizi commerciali estranei all'Accademia che da lungo tempo, con qualità costante, offrono al pubblico alimenti di produzione propria, lavorati artigianalmente con ingredienti di qualità eccellente e tecniche rispettose della tradizione del territorio.
Il Premio “Giovanni Nuvoletti”, intitolato allo scomparso Presidente “Rifondatore”, è riservato alla persona, ristoratore od organizzazione che abbia contribuito in modo significativo alla conoscenza e valorizzazione della buona tavola tradizionale del proprio territorio.
I premi sono stati consegnati la sera del 14 giugno dal delegato di Pescara Giuseppe Fioritoni, insieme al Segretario nazionale nonché Delegato di Firenze Roberto Ariani, nel corso di una conviviale, dal tema “Vivere l’Accademia”, tenutasi a Montesilvano. Presenti i vertici regionali AIC, tra cui il Consigliere di Presidenza nonché Delegato onorario di Chieti Mimmo D’Alessio e il Coordinatore Territoriale nonché Delegato di Sulmona Giovanni Maria D’Amario, il Vice Delegato di Pescara Antonio Ruscitti, il Segretario Carlo Marsilio, il Tesoriere Alessandro Atalmi, il commercialista Vinicio Cardone, brillante Simposiarca della serata, che ha scelto per l’occasione uno sfizioso menu eccellentemente realizzato dalla Signora Maria con il suo staff del ristorante “La Polena” di Montesilvano.