Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Senzatetto ubriachi e svestiti a piazza Primo Maggio

Condividi su:

“Senzatetto in stato di alterazione alcolica alle 11 del mattino, armati di bottiglie e mezzi nudi, buttati tra i giardini di piazza Primo Maggio, senza alcun pudore nei confronti di bambini e anziani presenti. Un altro gruppo accampato accanto a una delle due giostrine, anche loro mezzi nudi, con abiti appena lavati alla fontanella pubblica e tranquillamente stesi su delle corde di fortuna. E infine, mentre un altro senzatetto, con valige accanto, stava disteso sull’erba a leggere un giornale, abbiamo scovato un vero e proprio salottino allestito tra i cespugli. Sono queste le condizioni vergognose in cui versano i giardini pubblici di piazza Primo Maggio, proprio accanto al Museo d’Arte Moderna ‘Vittoria Colonna’, sotto gli occhi di tutti i cittadini. A questo punto basta con le chiacchiere che hanno governato la gestione della città negli ultimi cinque anni: riporteremo tutto quanto visto in una lettera-esposto che invieremo al Prefetto di Pescara Basilicata, al questore Misiti, al sindaco Masci e, ovviamente, alla Procura della Repubblica di Pescara chiedendo un intervento immediato della Polizia municipale, che è il braccio operativo del Comune, oltre che delle altre Forze dell’Ordine per riportare il rispetto delle regole e della civiltà tra quei giardini. E chiaramente non ci accontenteremo di un intervento-spot di pura facciata, tra quei giardini il degrado deve sparire per sempre”.

Lo ha ufficializzato il Presidente della Commissione Sicurezza Armando Foschi, consigliere comunale del Gruppo Lega che stamani ha promosso e organizzato il sopralluogo tra i giardini di piazza Primo Maggio.

“La prima sorpresa della mattinata – ha ironizzato Foschi – è stata quella di aver trovato sulle panchine, tre turisti di età avanzata, coraggiosamente seduti in mezzo a una situazione di vergognoso degrado. Il benvenuto nel parchetto, per chi arriva dal Museo, è immediato: uno sguardo a sinistra e accampati accanto alle giostre c’era il primo gruppo di senzatetto dall’idioma straniero. Tutti e tre, una donna e due uomini, erano mezzi nudi, con indosso solo pantaloncini e, con la radio sparata, erano intenti a frugare fra le borse a terra e a stendere il bucato appena fatto alla fontanella pubblica. Qualche passo e, tra i cespugli incolti a destra, è spuntato fuori un salotto, quattro poltroncine e un tavolino, con le sedute mezze rotte, e a terra una montagna di rifiuti, segno delle bisbocce serali che si svolgono sul posto. Ancora qualche passo e sono spuntati altri accampamenti di senzatetto, abbandonati sui prati delle aiuole, a destra e sinistra, con in mano bottiglie di vino e birra, peraltro visibilmente infastiditi dalla presenza della Commissione. In tale scenario è chiaro che la resistenza dei poveri tre malcapitati turisti stranieri è durata molto poco, e infatti, intercettata la situazione comunque di poca sicurezza, si sono rapidamente allontanati dai giardini, rimasti alla mercé di persone in condizioni di forte di disagio che vivono in maniera stanziale in piazza Primo Maggio. E a dirlo sono stati i residenti e cittadini del posto che ogni giorno, dalle finestre di casa, fotografano e filmano scene di assoluto degrado e pericolo, addirittura pochi giorni fa un uomo completamente nudo è stato fotografato mentre tranquillamente prendeva aria e sole su una panchina, senza preoccuparsi del passaggio di centinaia di persone dirette verso il mare con bambini al seguito. E purtroppo - ha aggiunto Foschi – quegli stessi cittadini hanno lamentato la totale assenza delle Istituzioni, i mancati interventi della Polizia municipale alle loro richieste di supporto e su questo va fatta piena chiarezza. Nell’attesa affrontiamo l’emergenza: tradurremo il sopralluogo odierno della Commissione in una dettagliata lettera-esposto in cui chiederemo non un intervento spot con 10 pattuglie della municipale a sgomberare per un giorno, anzi per un’ora, i giardinetti, giusto il tempo per una fotografia a effetto. Piuttosto chiediamo interventi risolutivi, con la pulizia immediata dell’area, la rimozione di salottini e rifiuti, il taglio dei cespugli che oggi creano degli anfratti ideali per chi vuole nascondersi e dormire sotto le stelle, l’identificazione dei senzatetto che stazionano stabilmente sul posto in stato di indiscutibile alterazione alcolica, e il loro immediato allontanamento dal territorio cittadino, anche a tutela dei passanti e frequentatori di piazza Primo Maggio, ricorrendo anche al provvedimento del Daspo urbano. Il documento partirà subito indirizzato a prefetto, sindaco, questore e alla Procura della Repubblica, e ci aspettiamo l’adozione di provvedimenti immediati. E, tra non più di un mese, torneremo sul posto per verificare se sia cambiato qualcosa e, in caso negativo, individuare i responsabili dell’eventuale lassismo amministrativo”.

Condividi su:

Seguici su Facebook