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Gli assi d’Abruzzo: i campioni nostrani del poker

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Nonostante la crescente diffusione di giochi online, è ancora forte la passione per il gioco basato su rete fisica (lotto, gratta e vinci e lotterie) un po’ in tutto il territorio nazionale. Al sud, in particolare, il trend degli ultimi anni sembra essersi invertito con una maggiore spesa dedicata al gioco digitale.

A riguardo, l’Abruzzo occupa il primo posto tra le regioni italiane per spesa su rete fisica, che nel 2019 si è attestata sui 1.770 euro a persona, a fronte di una media nazionale pari a 1.463 euro. Sul podio, dopo l'Abruzzo, si inseriscono Lombardia (1.725 euro) e la Campania (1.611 euro) mentre in fondo alla classifica troviamo Basilicata e Valle d'Aosta. Quest'ultima proprio perché gode di uno dei pochi casinò fisici, vede una spesa pro capite sotto i 1.000 euro, precisamente 879 euro.

Purtroppo, le uniche quattro sale da gioco presenti in Italia sono tutte ubicate lungo i confini settentrionali del Paese. Ma per fortuna c’è la tecnologia a sopperire a questa mancanza, grazie all’ampia offerta di piattaforme di casinò online che riescono a soddisfare i gusti dei giocatori più esigenti. Infatti, le regioni che più si dedicano al gioco virtuale sul web sono: Sicilia (che spende più online che nel fisico) con 925,5 euro pro capite, Campania (844,9 euro), Calabria (831 euro), Basilicata (806 euro), Molise (742,3 euro), Abruzzo (711,6 euro) e Puglia (711,3 euro), insomma tutte le regioni più distanti dai 4 casinò italiani.

Analizzando più da vicino la spesa pro capite suddivisa per province, in seconda posizione troviamo Teramo con 2.054 euro di spesa pro capite, molto distante dal primato nazionale di Prato che spende 3.707 euro pro capite annui. In settima posizione troviamo Pescara, con una raccolta pro capite di 1.831, mentre scorrendo la classifica troviamo L'Aquila in 18esima posizione con 1.708 euro spesi. L’ultima provincia abruzzese è Chieti, con una spesa pro capite pari a 1.542 euro.

I migliori pokeristi abruzzesi

Classe 1988, Gianluca Speranza è uno dei player più temuti e vincenti d’Italia tanto da trovarsi, attualmente, al sesto posto nella Italy All Time Money List, la classifica degli italiani più vincenti del poker, con 2,9 milioni di dollari. Originario dell'Aquila, è conosciuto al tavolo verde con il nickname “bloodmoney”. Gianluca ha iniziato a giocare a poker grazie ai popolari tornei Sit&Go e Heads Up, ma la sua bravura lo ha convinto a sedersi ai tavoli verdi dei tornei internazionali e a decidere d'intraprendere la carriera di pokerista dal vivo. Una decisione rivelatasi particolarmente azzeccata e confermata dai 28 piazzamenti a premio nel circuito WSOP, il più prestigioso al mondo. Le sue vittorie più prestigiose sono i primi posti all’Italian Poker Tour (2012 e 2016) e al PokerStars Championship di Monte Carlo nel 2017. Nello stesso anno è arrivata la consacrazione internazionale, grazie al secondo posto ottenuto al Main Event WSOP Europe di Rozvadov che gli è valsa anche la vincita più alta della sua carriera (circa 800 mila dollari).  

Gianluca Speranza non è l'unico abruzzese a eccellere nel poker: Eros Zappacosta, conosciuto con il nickname “Kidpe”, rappresenta uno dei talenti emergenti italiani, soprattutto nell'ambito del Texas Hold'em. Dopo anni passati a giocare ai tornei dal vivo, il classe 1990 originario e grande tifoso del Pescara calcio, decide di tentare la strada del poker online allenato da due riconosciuti professionisti del settore, Davide “DavideTheRed” Tessitore e Giuseppe “grazieciao” Murabito. 10/14 ore di studio e pratica quotidiane, unite a tanta umiltà e voglia d'imparare, gli permettono di ottenere la sua prima grande vittoria, trionfando nelle Micro Series del 2017 e riuscendo a superare gli oltre 1.386 iscritti al torneo.

Compaesano di Speranza è Alessio Sardone, conosciuto online come “Papriziopesh”, capace di mettersi in mostra qualche anno fa vincendo uno Spin & Go da 500 mila euro. La sua carriera è iniziata nel 2011 quando ottenne il 25esimo posto al main event di un prestigioso torneo a Nova Gorica in Slovenia, che gli fornì la spinta necessaria per intraprendere la carriera da pokerista. L’anno seguente arrivò secondo a un Sunday Million vincendo oltre 170 mila euro, mentre i suoi migliori piazzamenti dal vivo li ha ottenuti allo European Poker Tour di Sanremo nel 2014 e all’EPT di Praga nel 2016, i tornei più prestigiosi d'Europa.

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