“Sono stati gli studenti del progetto Comenius, giunti da Estonia, Bulgaria, Polonia, Turchia e Germania a inaugurare le visite guidate presso EuropAurum, il primo centro accreditato Europe Direct, sede distaccata in Europa del Parlamentarium. Ben 19 studenti, accompagnati da 16 insegnanti-tutor, e otto studenti della scuola media ‘Tinozzi’, hanno avuto l’occasione di sedersi, per la prima volta, tra quegli scranni che riproducono, virtualmente, il Parlamento europeo all’interno dell’Aurum, di visitare l’Eurotunnel, rivivendo la storia e le vicende che hanno determinato la nascita dell’Unione, per concludere la visita rispondendo a un quiz sull’Europa, al fine di testare il proprio grado di capacità di cittadinanza attiva e partecipativa”.
Lo ha detto il consigliere comunale delegato alle Politiche comunitarie Salvatore Di Pino che ha salutato, con il sindaco Albore Mascia, i ragazzi che hanno preso parte al progetto Comenius.
“Nell’ultimo anno – ha spiegato il consigliere Di Pino – l’amministrazione comunale ha investito progettualità e risorse per la realizzazione, all’interno dell’Aurum, di EuropAurum, oggi riconosciuto come Ufficio Europe Direct, ossia un centro operativo sull’Europa, unico esempio in Italia, che ha beneficiato anche di finanziamenti mirati per il proprio allestimento e per dotare la struttura di attrezzature e mezzi operativi. Oggi dalla struttura è possibile assistere allo svolgimento di una seduta del Parlamento europeo, è possibile essere aggiornati in tempo reale sulle decisioni normative o amministrative assunte dall’Europa, avendo pieno accesso a ogni genere di documentazione, atto o filmato disponibile per informarsi su opportunità e possibilità. Ovviamente i primi destinatari dell’Ufficio EuropAurum sono i ragazzi, i nostri giovani, gli studenti e proprio nei giorni scorsi abbiamo ufficializzato la stipula di un Protocollo d’intesa con l’Università ‘d’Annunzio’ per la realizzazione di stage formativi curriculari per gli studenti da svolgersi all’interno di EuropAurum. Nel frattempo abbiamo già aperto EuropAurum agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado per visite guidate alla scoperta dell’essere europei e i primi a varcare la soglia della struttura sono stati i 19 studenti partecipanti al progetto Comenius che, coerentemente con le politiche educative dell’Unione Europea, attribuisce un ruolo strategico all’orientamento, alla mobilità e all’acquisizione di competenze di base per esercitare in modo attivo i diritti di cittadinanza, sviluppando tra gli studenti e il personale docente la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore, e sostenendo gli studenti nelle scelte future, dando loro le competenze di base necessarie per la successiva occupazione e la cittadinanza attiva. Gli studenti presenti hanno attraversato l’Eurotunnel, hanno ascoltato le voci provenienti dal Parlamento Europeo, per poi ascoltare da Cesare Di Martino l’esperienza dell’EuropAurum, riproduzione fedele del Parlamentarium”. Gli studenti che hanno partecipato al progetto Comenius sono i seguenti: dall’Estonia Heleri Enok, Robin Beilmann, Robert Virkkunen, accompagnati dagli insegnanti Anne Aidma e Kerstin Tokman. Dalla Bulgaria gli studenti Georgi Veselinov Perov, Dimitar Todorov, Iana Dancheva Avramova, Diana Krasimirova Iancheva, accompagnati dagli insegnanti Vera Barzova, Reni Petrova, la Preside Nevena Dimitrova e la Vicepreside Ivelina Nikolova. Dalla Germania gli studenti Jana Olliges, Sarah Broskamp, Sarah Ruhe, Ines Jansen, Angelika Becker e Sarah Weinobst, accompagnati dagli insegnanti Konrad Meyer, Jelena Timmen, Birgit Helmers. Dalla Polonia gli studenti Mateusz Kubiszewski, Aleksandra Szczepocka, Aleksandra Wach, accompagnati dagli insegnanti Sabina Kubiszewska, Beata Dybalska, Barbara Kantor. Dalla Turchia gli studenti Ayben Yildiz, Yunus Emre Selvi, Kadir Talha Karaoglu, accompagnati dagli insegnanti Sevil Koc, Nursel Yildirim, Kadir Coskun e Metin Yildirim.