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Pescara: sopralluogo del Governatore Marsilio nelle zone periferiche della città

Tra luglio e metà agosto si procederà allo sgombero e successivo abbattimento del "Ferro di Cavallo"

redazione
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Il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio ha effettuato un sopralluogo nelle zone periferiche di Pescara, specialmente le aree colpite dal degrado e saranno soggette alla riqualificazione.

Ad accompagnare il Governatore erano presenti il Sindaco Carlo Masci, dall’assessore all’Edilizia residenziale pubblica Guido Quintino Liris, dal presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e dal consigliere regionale Guerino Testa oltre che da tecnici Ater.

Tra luglio e  metà agosto dopo l'operazione di sgombero il “Ferro di Cavallo” verrà completamente  svuotato per poi procedere all'operazione di abbattimento della struttura soggetto allo spaccio e crimine.  Scompariranno circa 200 appartamenti ma il programma che punta a cambiare il volto di questo quartiere prevede la realizzazione di 56 nuove unità abitative che, tuttavia, avranno un’estensione ridotta, dai 45 ai 60 metri quadri. Inoltre, il progetto di riqualificazione prevede anche la nascita di servizi e uffici pubblici per scongiurare l’effetto quartiere dormitorio. L’obiettivo primario è quello di non ripetere l’esperienza negativa della realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica ma di creare appartamenti dignitosi che sposino la logica dell’edilizia convenzionata, adatta a giovani coppie ed a famiglie mono-reddito.
 

Queste le parole di Marco Marsilio: “Fin dalla prima volta in cui ho messo piede al cosiddetto ferro di cavallo  non ho mai avuto dubbi sulla necessità di procedere alla demolizione totale. Nel frattempo, abbiamo approvato una legge regionale che ha inasprito i criteri necessari per poter ambire ad una casa popolare. Quella legge non era affatto incostituzionale, - ha aggiunto -come qualcuno voleva far credere. Infatti, la Corte Costituzionale ha sancito che in una casa di edilizia residenziale pubblica devono abitare solo persone perbene e non chi delinque. Questo è stato solo il primo passo”.
 

Intanto, in via Lago di Borgiano, è già operativo il cantiere che porterà all’abbattimento di tre edifici mentre sono disponibili 2 milioni 500 mila euro per l’intervento di riqualificazione nel quartiere di Villa del Fuoco.
 

Il presidente Marsilio si è recato, poi, in via Sacco, dove è attivo un laboratorio artistico in cui alcuni professionisti, su input dell’amministrazione comunale, stanno portando avanti un progetto artistico di grande valenza sociale che vede coinvolti una trentina di giovani di Villa del Fuoco (anche alcuni ragazzi diversamente abili e due detenuti) che hanno realizzato dei manufatti di pregio che saranno utilizzati a scopo ornamentale all’interno del parco della Speranza di via Lago di Borgiano.

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