Dopo le arringhe finali per l'omicidio Rigante di ieri, in tardo pomeriggio il giudice Sarandrea ha emesso la sentenza di condanna a 30 anni per Massimo Ciarelli e di 19 anni e 4 mesi per gli altri accusati Luigi Ciarelli, Domenico Ciarelli, Angelo Ciarelli, Antonio Ciarelli.
Il giudice ha quindi respinto la tesi della difesa che voleva far considerare quello del Ciarelli un omicidio preterintenzionale avendo l'accusato sparato al gluteo e non in un punto vitale ed ha sposato la tesi accusatoria di omicidio premeditato.
Inoltre per i familiari di Rigante è stato riconosciuto un maxi risarcimento di 500.000 euro e la difesa ha parlato di una sentenza amara ma è convinta di poter ottenere una modifica in Appello.