E’ crisi in casa biancazzurra. Per il Delfino quarta sconfitta consecutiva ultima maturata a Crotone, tre schiaffi rimediati meritatamente e inopinatamente, hanno aperto un interrogativo preoccupante. Marino, è ancora in grado di assumere la guida tecnica di questa squadra? Gli ultimi risultati lasciano seri dubbi al riguardo. Dopo un girone di andata con una prima parte disastrosa, ed una seconda ottima, grazie ad un’imbattibilità durata per ben 10 giornate, frutto più della casualità che del reale potenziale di una squadra che ha dimostrato diverse lacune sia in fase difensiva che in quella realizzativa, l’emorragia di risultati perdura dall’ultima giornata di andata, quando l’Empoli di Massimo Maccarone e Ciccio Tavano espugnò l’Adriatico. La squadra appare stanca, svogliata e a tratti remissiva. Certo, il mercato di riparazione non ha portato in dote elementi di spicco, ed al contrario di molte pretendenti al salto di categoria, il Delfino non sembra essersi rinforzato. Ma nel calcio, oramai è risaputo, quando le cose non vanno bene a farne le spese è l’allenatore. Ecco che la prossima gara interna contro il Varese potrebbe essere l’ultima chiamata per il tecnico di Marsalese. In caso di sconfitta, Marino, il quale ha anche sulla “coscienza” l’aver sponsorizzato l’arrivo di elementi assolutamente non all’altezza (vedi Mascara), potrebbe vedersi spalancare la via dell’esonero. Pare già circoli qualche nome pronto a sostituirlo…