Riapriamo Pescara questo il nome della manifestazione che ha visto protagoniste questa mattina circa 300 persone davanti al Palazzo di Città .
La manifestazione è stata indetta dalle associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Casartigiani, Cna e Confartigianato per protestare contro le politiche dell'amministrazione comunale in materia di commercio. Le critiche sono venute in particolar modo per la Tares, per la chiusura di Corso Vittorio Emanuele, per richiedere adeguato piano parcheggi e rilanciare il porto, l'aeroporto e la stazione ferroviaria, nonchè per richiedere interventi sulla rete fognaria.
I manifestanti si sono incontrati in piazza della Repubblica e, sfilando lungo Corso Vittorio Emanuele, sono arrivati a Palazzo di Città dove sono entrati in sala consiliare. Tra i partecipanti erano presenti rappresentanti delle associazioni organizzatrici ed esponenti dei partiti politici di opposizione tra cui Vincenzo Dogali (UDC) che ha commentato rispettivamente cosi la situazione:
"Noi siamo stati sempre contrari alla 'pedonalizzazione' di corso Vittorio, anche perchè si tratta di un provvedimento che non era previsto nel programma e che è stato fatto senza i dovuti studi. Per tale ragione ci opponiamo a questa decisione".