Chiede soldi al parroco, ma al rifiuto di questi dà fuoco agli ornamenti posti nei pressi dell' altare.
Il presunto autore è stato individuato e denunciato dalla Polizia di Stato.
Si tratta di un 56enne pescarese, con precedenti di polizia, accusato ora di danneggiamento aggravato a seguito di incendio.
La Squadra Volante è intervenuta domenica pomeriggio, su richiesta di una fedele, presso una Chiesa di Pescara Portanuova, riscontrando che un banco in legno, posto lateralmente all'altare, presentava segni evidenti di combustione. Inoltre, la copertura in stoffa ed il tappeto posto sotto al banco erano stati danneggiati dalle fiamme. La fedele ha spiegato di avere notato le fiamme provenienti da un lato dell'altare e di essersi prodigata per spegnere il fuoco che avrebbe potuto propagarsi facilmente.
La Squadra Volante e la Digos hanno accertato che, poco prima dell'incendio, il parroco era stato importunato da un uomo che più volte era stato aiutato economicamente e le cui reiterate richieste di denaro erano divenute insostenibili. Proprio a causa del rifiuto, domenica il malintenzionato è diventato violento tanto da tornare presso la chiesa e bruciare il banco posto in una zona poco visibile della struttura per poi allontanarsi velocemente.
Gli agenti si sono messi sulle tracce del 56enne e, nella tarda serata di ieri, lo hanno intercettato in via Alento per poi condurlo in Questura dove è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria.