Dopo le dichiarazioni sulla filovia di Guerino Testa, candidato Sindaco di Pescara del NCD, è il capogruppo di Fratelli d'Italia-AN Foschi che replica sostenendo che tutta l'amministrazione Mascia è stata l'unica che ha sempre sostenuto il cantiere della filovia, contrariamente al silenzio generale sull'argomento a partire proprio da Guerino Testa che investito della candidatura a sindaco per il Nuovo Centro-destra, si è accorto che a Pescara esiste quel cantiere.
Foschi continua affermando che Testa si erge a difensore del Presidente della stazione appaltante del cantiere, la GTM, ovvero Michele Russo, che, guarda caso, è anche lo spin doctor della sua campagna elettorale. A questo punto - continua Foschi - l'amministrazione attuale pone a Testa le domande, che nei giorni scorse sono state fatte a Russo senza ottenere nessuna risposta.
Le domande, nel dettaglio sono:
- perché da oltre un anno su quel cantiere non si è mosso uno spillo
- perché un anno fa la Gtm ci ha costretto a spostare il mercato rionale del mercoledì per effettuare la tesatura dei cavi elettrici e perché quella tesatura non è avvenuta per un anno, ma all’improvviso il Presidente Russo se la ricorda a due mesi dal pronunciamento del Tar sul ricorso contro la filovia e soprattutto a quattro settimane dal ritorno alle urne
Il sindaco Albore Mascia non ha fatto alcuno ‘scivolone’, ma sta semplicemente chiedendo l’uso del buon senso amministrativo e il rispetto delle regole; il candidato sindaco Testa farebbe meglio a leggere le carte prima di avventurarsi nella difesa di Russo.