È stata firmata un'intesa tra la Prefettura di Pescara e Federfarma per rafforzare la sicurezza nelle farmacie e contrastare i reati che minacciano gli esercizi del territorio. L’accordo mira a mettere in campo misure concrete per prevenire furti, rapine e altri episodi di criminalità, migliorando al contempo la collaborazione tra le istituzioni e i farmacisti.
L’accordo, presentato in una conferenza stampa congiunta, prevede l’adozione di strumenti innovativi e protocolli di sicurezza avanzati. Tra le misure principali figurano l’installazione di sistemi di videosorveglianza più efficienti, l’integrazione con le forze dell’ordine attraverso canali di comunicazione diretti, e il rafforzamento della vigilanza nelle aree più esposte a rischio.
Il prefetto di Pescara, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione: “Le farmacie non sono solo luoghi di commercio, ma anche presidi fondamentali per la salute pubblica. È nostro dovere garantire che operino in un ambiente sicuro per i cittadini e per gli operatori del settore.”
Da parte sua, Federfarma ha espresso soddisfazione per l’accordo, evidenziando come i farmacisti siano sempre più spesso bersaglio di atti criminali, specialmente nelle ore serali o nei quartieri meno centrali. “Questo protocollo rappresenta una risposta concreta alle nostre richieste e una dimostrazione che il dialogo con le istituzioni può portare a risultati tangibili”, ha dichiarato il presidente di Federfarma Pescara.
Tra gli obiettivi principali dell’intesa vi è anche quello di fornire formazione specifica al personale delle farmacie per affrontare situazioni di emergenza e adottare comportamenti utili a limitare i rischi. Inoltre, l’accordo prevede incentivi per l’adozione di tecnologie innovative, come sistemi di allarme collegati in tempo reale con le centrali operative delle forze dell’ordine.
L’iniziativa è stata accolta con favore dai cittadini e dagli operatori del settore, che vedono in questo accordo un passo importante per migliorare la qualità della vita e il senso di sicurezza in città. “Sapere che la nostra farmacia sarà più protetta ci permette di lavorare con maggiore serenità e di garantire un servizio migliore alla comunità”, ha dichiarato un farmacista presente all’evento.
Con questa intesa, Pescara si pone come modello di riferimento per altre province italiane, dimostrando che la collaborazione tra pubblico e privato può rappresentare una strategia vincente per affrontare le sfide della criminalità locale.