Lo scorso 13 maggio è partito il cantiere di riqualificazione del Centro Storico su Piazza Unione e, dopo 2 giorni, i consiglieri del PD Del Vecchio e D'Angelo attaccano l'amministrazione Mascia affermando che il cantiere è stato aperto per danneggiare Alessandrini e D'Alfonso.
La cronostoria nel comunicato ricostruisce questi passaggi:
- 7 e 9 maggio il Sindaco ha individuato le Piazze per lo svolgimento dei comizi elettorali e tra queste è compresa anche Piazza Unione;
- 13 maggio Piazza Unione viene occupata da un cantiere per lavori di riqualificazione sul cui recinto campeggia una ordinanza sindacale priva di data e protocollo;
- 14 maggio il Capo del Gabinetto del Sindaco, con nota n. 101591, dispone l’allestimento di palchi, compreso quello di Piazza Unione, per lo svolgimento dei comizi elettorali;
- 14 maggio il Dirigente del Servizio Occupazione Suolo Pubblico conferma che Piazza Unione è destinata allo svolgimento dei comizi elettorali.
I due consiglieri affermano che il cantiere è inutile e si sarebbe potuto avviare successivamente, considerando anche i numerosi cantieri sparsi per la città .
D'Angelo e Del Vecchio con parole forti dichiarano che "Ipotizzare per una casuale svista vorrebbe dire fare del torto all’intellighenzia delle menti politico-amministrative di Palazzo di Città . L’ipotesi più che plausibile risiede, invece, nella conclamata e palese difficoltà dei soggetti interessati che con tale inqualificabile gesto hanno voluto scientemente colpire l’immagine di avversari politici che difficilmente potrebbero sconfiggere con il consenso popolare".
Sotto attacco anche Fabrizio Trisi, Dirigente Settore Lavori Pubblici, marito di D’Intino Mariella candidata nella lista di Pescara Futura.
Insomma, più ci si avvicina al 25 maggio più gli scontri si fanno duri sul fronte elettorale