Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Buona notizia per le famiglie pescaresi. Arrivano i contributi per i canoni di locazione

la redazione
Condividi su:

Buona notizia per le famiglie pescaresi. La prossima settimana saranno riaperti i termini del bando per accedere ai contributi per il pagamento dei canoni di locazione per il 2014.

La notizia arriva dopo che la Regione Abruzzo ha confermato che il fondo nazionale è stato assegnato, anche se non è stato specificato l'ammontare dello stesso.

Una volta aperto il bando, i cittadini avranno 30 giorni di tempo per presentare le proprie domande, quindi il Comune aprirà la fase istruttoria per l’esame delle richieste, garantendo la verifica dei requisiti stabiliti con Decreto Ministeriale per avere diritto ai contributi, per poi inoltrare tutte le domande alla stessa Regione entro il 20 ottobre 2014.

Due anni fai il fondo era stato drasticamente ridotto per poi essere eliminato lo scorso anno, finalmente un pò di respiro per le famiglie con redditi bassi.

I termini ed i criteri per accedere al contributo sono:

- cittadinanza italiana o Stato di provenienza, e gli immigrati dovranno possedere il certificato storico di residenza da almeno dieci anni nel territorio nazionale, ovvero cinque anni nella stessa regione.
- Residenza nel Comune di Pescara
- Locazione di un alloggio non a canone sociale

Verrà inoltre presa in considerazione l’incidenza del canone di locazione sul reddito complessivo, diviso in due fasce:

- Fascia A rientreranno tutti gli utenti per i quali il canone incide in misura non inferiore al 14 per cento se il reddito annuo imponibile complessivo  del nucleo familiare, rapportato ai mesi di pagamento del canone, non è superiore a 12mila 506 euro, pari a due pensioni minime Inps anno 2012;
- Fascia B rientreranno i casi in cui il canone incide in misura non inferiore al 24 per cento se il reddito annuo imponibile complessivo non è superiore a 15mila 853,63 euro.

I redditi da prendere in considerazione sono quelli riferiti all’anno 2012, mentre per i canoni di locazione occorre far riferimento a quelli pagati nel 2013.

Altri elementi da dichiarare sono:

- indicazione del numero dei componenti del nucleo familiare del richiedente il contributo e dei figli a carico;

- il canone dei mesi di efficacia del contratto, ossia il numero complessivo delle mensilità pagate nel 2013;

- i dati relativi al contratto di locazione registrato, ossia il tipo di contratto, il soggetto con cui si è stipulato il contratto di affitto, e la data e il numero di registrazione dell’atto;

- la categoria catastale dell’alloggio, e ovviamente sono escluse le categorie A1, A8 e A9, ossia le ville;

- non sono ammissibili contributi a soggetti che abitano in alloggi di edilizia residenziale pubblica, ossia alloggi popolari;

- va dichiarato un eventuale presenza di sfratto esecutivo

Condividi su:

Seguici su Facebook