Con una lettera inviata alla Rigel Srl il 18 agosto 2014, il Comune ha vietato l'esecuzione della demolizione della struttura della Filanda Giammaria.

Nella lettera, inviata dall'Arch. Emilia Fino dirigente del Settore Programmazione Controllo del Territorio, si prende atto dell'ordinanza del TAR che ha annullato lo stop ai lavori del 28 aprile e si ribadisce quanto già espresso sia nell'ordinanza del 28 aprile che in quella sindacale del 18 marzo, cioè si dispone la messa in sicurezza dell'immobile senza effettuarne la demolizione.

Nella lettera si specifica come l'Ordinanza del TAR non legittima l'esecuzione dell'intervento di messa in sicurezza mediante la demolizione dell'immobile e resta pertanto valida la sospensione dei lavori del 28 aprile scorso.

La Rigel Srl, continua la lettera, ha inoltre l'onere di provvedere alla messa in sicurezza della struttura ai fini della tutela della pubblica incolumità.

La lettera è stata inviata per conoscenza anche all'Associazione Italia Nostra che sta promuovendo una raccolta firme per salvara la Filanda Giammaria. La nostra redazione ha appoggiato tale operazione aiutanto Italia Nostra con una raccolta firme online. Si invitano pertanto tutti i lettori interessati a questa vicenda a firmare la petizione.

Firmare la petizione è semplicissimo, basta seguire questi passaggi:

- creare un account sul sito www.pescaranews.net
- visitare la pagina http://www.pescaranews.net/petizioni/1/non-distruggiamo-la-nostra-storia-salviamo-la-filanda-giammaria
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