Prosegue la battaglia contro la riapertura al traffico di Corso Vittorio Emanuele portata avanti dalla neo costituita "Associazione per lo sviluppo sostenibile di Corso Vittorio Emanuele e dintorni" che il prossimo sabato 25 ottobre, a partire dalle ore 17:00, ha organizzato una manifestazione a tutela della pedonalizzazione del Corso.
La manifestazione ha visto arrivare adesioni e consenso da esponenti di tutta la società pescarese, a partire dai cittadini per finire a commercianti passando per figure di spicco della comunità come il Prof. Stefano Trinchese, Direttore del Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università “G. d’Annunzio”, e dalle tante associazioni sia locali che internazionali come il WWF che, con la sua sezione cittadina e la sua delegazione regionale, ha conferito il bollino verde della tutela ambientale e della lotta per uno sviluppo sostenibile a questa manifestazione e il Comitato dei Mille, Associazione civica cittadina impegnata negli ultimi anni in numerose battaglie per la vivibilità di Pescara e per la sostenibilità del suo sviluppo.
Durante la manifestazione andranno in scena eventi sportivi, musicali e di impegno civico e alle ore 18:00 partirà un corteo che si dirigerà verso il Municipio dove una delegazione consegnerà al sindaco Marco Alessandrini le migliaia di firme dei cittadini e dei commercianti raccolte nelle settimane passate.
Questa manifestazione è uno dei mezzi con cui il comitato organizzatore vuole provare a convincere l'amminstrazione a proseguire il lavoro iniziato fino a Via Piave in direzione nord e fino a Via Venezia in direzione sud, creando un continuum di aree ciclopedonali, comunque servite dal trasporto pubblico, che dal piazzale della vecchia stazione apra un orizzonte a misura d’uomo a chi giunge in città, potendo scegliere se dirigersi verso il mare su Corso Umberto o se passeggiare e fare shopping nel Centro Commerciale Naturale. La continuazione dei lavori garantirebbe, inoltre, agli operatori commerciali di Corso Vittorio rimasti fuori dal tratto riqualificato di recuperare quelle condizioni di equità ambientale venute meno con il fermo dei lavori a questo primo tratto.
Gli organizzatori della manifestazione, Anthony Micolitti e Fabrizio Canta rispettivamente rappresentanti dei cittadini e dei commercianti, fanno sapere che nei giorni successivi seguiranno le già annunciate diffide a Sindaco e Presidente della Regione, nella loro veste di tutori della salute pubblica, affinché non ripristinino le condizioni di inquinamento, traffico e degrado precedenti alla chiusura di Corso Vittorio, condizioni che, senza dubbio, si ripresenteranno e si aggraveranno con il ritorno delle auto. L’extrema ratio del movimento, scenario che si vorrebbe evitare, sarà il blocco totale del traffico ad oltranza sul Corso, qualora l’amministrazione non receda dal suo scellerato proposito di riapertura alle auto.