Si è tenuto ieri a Palazzo di Città un vertice convocato sul tema della riqualificazione dell’ex Cofa, a un mese dal blocco in Consiglio comunale dell’accordo di programma. Un incontro che, ha spiegato il sindaco Mascia, "ci ha permesso di verificare che tutti gli Enti coinvolti, ossia Comune, Provincia, Regione e Camera di Commercio, sono positivamente interessati al recupero di quell’area strategica per la città e, quindi, a riaprire un dialogo costruttivo per riallacciare le fila del discorso interrotto".
La Regione, dal canto proprio, ha manifestato un interesse temporalmente limitato, ossia "entro due o tre mesi - ha aggiunto Mascia - dovremo giungere alla definizione del nuovo percorso per la vendita dell’area dell’ex Cofa che, come hanno definitivamente chiarito in riunione i due dirigenti regionali intervenuti, Macera e Caruso, non può essere ‘regalata’ al Comune, ma deve obbligatoriamente essere oggetto di una cessione onerosa, ovvero di vendita per produrre i fondi previsti quale co-investimento dei fondi Fas".
Presente all'incontro anche il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, che ha dichiarato: “La Provincia di Pescara ha confermato la volontà, già espressa in passato, di proseguire sulla strada tracciata nel precedente accordo, considerata la necessità di ridisegnare l'area dell'ex Cofa, strategica per la città e per il suo sviluppo”.
"Riporterò alla Giunta Camerale – ha infine detto il Presidente della Camera di Commercio, Daniele Becci – l’esito della riunione, sollecitando tutte le forze del territorio a manifestare disponibilità a una condivisione e alla massima coesione su tale tematica che investe tutto il territorio”.