Alle ore 15 di sabato 31 gennaio 2015 si è svolto il Consiglio comunale delle bambine e dei bambini, nella sala Consiliare del Comune di Pescara, presiediuto dal Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Blasioli.
Istituito con delibera del Consiglio Comunale nel 2003, il Consiglio Comunale delle bambine e dei bambini è un valido "strumento per il coinvolgimento della comunità locale e costituisce un'utile esperienza di cittadinanza attiva per i bambini/ragazzi della città di Pescara" che diventano protagonisti nel pensare, nel progettare il benessere e lo
sviluppo della propria città .
Sui banchi della sala consiliare del Palazzo di Città , le nuove generazione hanno illustrato l'attività delle diverse sedute svoltisi nell'anno scolastico 2013/14 con il contributo delle diverse scuole che hanno aderito all'iniziativa.
Molte le proposte sul tema "Il fiume di Pescara e il suo rapporto con la Città ": le golene che potrebbero ospitare piccoli chioschi/trabocchi per gare di pesca o per la ristorazione; creazione, lungo le sponde del fiume, di centri culturali per bambini ed adulti con laboratori d'arte, musica e teatro, centri ricreativi e strutture sportive per calcetto, bocce, campi da tennis.
Il Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Blasioli ha evidenziato la convinzione che la città deve essere uno spazio vivibile e sostenibile, ricco di aree verdi ed il fiume va considerato come una risorsa che va curata per evitare il suo inquinamento ed insabbiamento. "Vorremmo vedere il fiume Pescara come lo vedeva il poeta", la frase significativa del giornalino redatto dai ragazzi e distribuito ai presenti. L'uomo deve assecondare la natura e non violentarla per prevenire eventi critici quale l'alluvione dell'autunno scorso, avvenuta a Pescara.
Durante il consiglio è stato dato uno spazio rilevante alla Coppa Acerbo, una manifestazione tanto importante quanto poco considerata per la nostra città (leggi l'articolo sul 90esimo anniversario). In sala Aldo Mastrangelo, residente a Roma ma originario di Montesilvano, appassionato e collezionista di cimeli della Coppa Acerbo, ha portato la coppa originale del 1934 e ha proiettato, spiegando ai bambini l'importanza di questo evento, un fumetto da lui realizzato proprio sulla manifestazione motoristica.
Importanti riflessioni positive anche dal neo assessore, la più giovane d'Italia nei comuni con oltre centomila abitanti, Veronica Teodoro, da non dimenticare l'ausilio dei portavoce del Consiglio Comunale delle bambine e e dei bambini, Sonia Stan e Domenico Tenaglia.
Foto e video Michele Raho