Aggiornamento 9 aprile

“Nel corso della notte sono proseguiti senza sosta i lavori in via Raiale soprattutto da parte dei tecnici dell'Aca per ripristinare l'intero flusso sulla condotta secondaria, riattivata a seguito del cedimento della principale". Lo dice il vicesindaco di Pescara, Enzo Del Vecchio, che nel fare il punto sui lavori sottolinea come "allo stato attuale l'intero flusso delle acque reflue va al depuratore" (Leggi qui). Intanto i consiglieri comunali di Nuovo Centrodestra, Forza Italia e Pescara Futura, hanno effettuato un sopralluogo in via Raiale e sottolineano come sia necessario che "nel prossimo Consiglio Comunale, il sindaco Alessandrini fornisca tutte le informazioni in suo possesso circa l’evento franoso accaduto in Via Raiale nei giorni scorsi, provocando il cedimento del manto stradale e la rottura di tubi fognari" (Leggi qui).

Aggiornamento 8 aprile

“Il crollo della condotta fognaria che portava gli scarichi cittadini al depuratore è una vera e propria emergenza ambientale”. Lo dichiara Alessio Di Pasquale, segretario del Comitato No Rifiuti. Il Comune di Pescara, però, annuncia che, proprio per far fronte all'emergenza, è stata riattivata la vecchia condotta (Leggi qui). Intanto l'Anas fa sapere che è stato avviato un primo intervento che consentirà la riapertura della corsia di marcia dell'asse attrezzato entro la fine di aprile. Resterà, invece, chiuso l'ultimo tratto della corsia di accelerazione dello svincolo della Ss714, ma è comunque consentita la manovra di immissione sulla carreggiata (Leggi qui).

Aggiornamento del 7 aprile

Si è tenuta stamattina la riunione d’emergenza convocata dal sindaco di Pescara per discutere del grave cedimento dell’Asse attrezzato. "Si cercherà di procedere speditamente - ha detto il primo cittadino - al fine di riattivare la mobilità e la sicurezza della carreggiata, ma soprattutto per riattivare il collegamento della condotta Aca al depuratore, perché non si abbiano ripercussioni sul fiume”. Leggi l'articolo.

Nella notte, poco dopo il Cementificio, il cedimento di un muro di contenimento dell'Asse Attrezzato ha provocato il crollo di un tratto esterno della carreggiata dell'asse viario che collega, in direzione Pescara, la cittadina adriatica a Chieti.

Il crollo, che ha interessato un tratto di 100/150 metri, ha visto cinvolti anche i pilastri di sostegno che hanno trascinato a terra due tubature, una delle acque nere e una delle acque bianche, che hanno poi invaso la sede stradale di via Raiale. Fortunatamente al momento del crollo non transitava nessuna auto, la caduta avrebbe potuto causare gravi danni a persone.

La rottura delle condotte ha comportato l'allagamento di via Raiale che è stata chiusa al traffico. Anche il tratto interessato dell'Asse Attrezzato è stato chiuso al traffico con uscita obbligatoria allo svincolo per la Circonvallazione.

Sul posto sono presenti squadre dei Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Polizia Stradale, tecnici Anas, del Comune e dell'ACA che, come è possibile vedere nelle foto, stanno tuttora lavorando per ripristinare la situazione.

Foto Michele Raho