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L'arrivo del 25 aprile atteso in sala Consiliare tra musica e spettacoli

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In occasione del 70° anniversario della Festa della Liberazione italiana dal nazifascismo, venerdì 24 aprile, a partire dalle ore dalle ore 23.00 nella Sala del Consiglio Comunale di Pescara, la comunità cittadina è stata invitata ad attendere l’arrivo del 25 aprile, festeggiando tutti insieme, autorità, cittadini, associazioni, con musiche e spettacoli.

La significativa iniziativa pubblica, prevede l’apertura contemporaneamente di altre sale consiliari  dei comuni italiani: “Liberi anche di cantare e ballare. Omaggio corale alla resistenza”, è una  proposta nazionale dell’ANPI, ARCI, INSMLI, Radio Popolare, ispirata ad Antonio Greppi, il Sindaco della Liberazione di Milano, il quale invitò i suoi concittadini a ringraziare i partigiani e a salutare la Liberazione facendo festa, cantando, ballando. Le cronache di allora ci raccontano di musiche e canti che salivano dalle macerie, di orchestrine improvvisate nei cortili, di migliaia di persone che segnalavano il loro desiderio di tornare alla pienezza della vita dopo anni di guerre e lutti.

Il Presidente dell’ANPI, Enzo Fimiani, ha ricordato che sono trascorsi 70 anni - 1945-2015- da quando viviamo nella democrazia e in libertà, quindi un anniversario importante che va ricordato per dovere civile ma anche festeggiato con canti e balli nella Sala del Consiglio Comunale, luogo da considerare la casa di tutti. Un anniversario fondamentale per la nascita della democrazia nell’Italia uscita dalle tragedie della dittatura e della seconda guerra mondiale. “Sono trascorsi 70 anni dal 25 aprile del 1945, Festa nazionale e giorno che simbolicamente  ricorda  la sconfitta  del nazifascismo grazie anche al contributo fondante della Resistenza,  al coraggio di uomini e donne  che con la loro lotta hanno avviato un percorso democratico che avrebbe condotto alla Repubblica e alla Costituzione”.

Il Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Blasioli, ha specificato che questo è un festeggiamento particolare della “libertà” con canti e balli  che l’Amministrazione comunale  ha inteso condividere con la cittadinanza, con le famiglie pescarese. Ha accennato al ruolo avuto dall’Abruzzo durante la Resistenza: Pietransieri dove ci fu un eccidio ed i luoghi percorsi dai partigiani fra i quali c’era anche il Presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, Pescara dove vennero trucidati nove partigiani. Tanti eroi con il loro desiderio di libertà e di pace.

Il sindaco della città Marco Alessandrini ha poi aggiunto che il Comune è il luogo dove “celebrare e festeggiare insieme la libertà conquistata” e si è chiesto il motivo che lega  i presenti a stare in questo luogo:  la “Resistenza” da tramandare ai giovani come staffetta generazionale.

Per l’occasione si sono esibiti i DisCanto: Michele Avolio: voce, chitarra, bouzouki e percussioni; Sara Ciancione: violoncello, percussioni e cori; Antonello Di Matteo: zampogna, fisarmonica, clarinetto e organetto; Elena D’Ascenzo: voce e percussioni. Il gruppo ha eseguito un repertorio di canti della resistenza e di canzoni
abruzzesi, stornelli alla zampogna con balli finali.

L’evento è stato accompagnato dalle emozionanti letture dell’attore Mario Massari su torture inferte dai fascisti ai partigiani e riflessioni sulla Costituzione di Piero Calamandrei, avvocato, scrittore e politico, autore di numerose poesie sulla resistenza e componente dei lavori parlamentari per la Costituzione italiana. L’associazione “Deposito dei Segni”  che si occupa di arti teatrali, arti visive, teatro sociale  ha accompagnato l’evento con una singolare performance di pittura eseguita con piedi e mani dal tedesco Jorg Grunert, scultore e drammaturgo e con la lettura di Cam Lecce di alcune poesie di Salvatore Quasimodo “Alle fronde dei salici” e “Uomo del mio tempo” e di un brano di Elio Vittorini “Rappresaglia”.

A conclusione della manifestazione, il Presidente dell’ANPI di Pescara ha consegnato ad Emergency e al suo fondatore Gino Strada il “Premio 25 aprile” di ANPI Pescara, III edizione, anno 2015.

Diversi eventi promossi nella giornata di commemorazione del 25 aprile 2015  sabato mattina la celebrazione ufficiale in piazza Garibaldi e partenza del “Treno della Liberazione” alle ore 9,30 dalla Stazione ferroviaria di Pescara centrale, per rivivere le tappe più significative dei luoghi della Resistenza in Abruzzo. Il tragitto del
treno: da Pescara a Palena, Roccaraso, Campo di Giove e ritorno. A Roccaraso, dove ci fu un efferato eccidio a Pietransieri, ci sarà lo spettacolo “Banditen. I partigiani che salvarono l’Italia”  della compagnia dei Guasconi.

Alle ore 12.00 di sabato 25 aprile omaggio e interventi davanti al cippo che ricorda i nove partigiani fucilati l’“11 febbraio 1944”  dai tedeschi su delazione dei fascisti nella Scuola in via Colle Pineta  a Pescara.

Inoltre alle ore 15.30 a Milano, partecipazione di una delegazione di iscritti e simpatizzanti ANPI Pescara  alla manifestazione nazionale per il 70° della Liberazione.

Foto e video Michele Raho

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