Il Porto turistico "Marina di Pescara" rischia di chiudere i battenti a causa dell'insabbiamento dei fondali.
La mancata manutenzione dello specchio d'acqua si unisce a vari problemi di carattere burocratico che hanno finito per allungare i tempi di un dragaggio quanto mai necessario per ampliare la portata dell'emergenza del porto.
"Cosi, al dramma dei pescatori e degli operatori commerciali in crisi da anni a causa delle vicende del porto , oggi si accompagna anche la rabbia dei lavoratori del Porto Turistico e degli utenti diportisti che non possono più usufruire di una delle strutture più all'avanguardia della costa adriatica con i suoi 1000 posti."
In una nota l'associazione Assonautica sottolinea come nei cassetti della Camera di commercio sono disponibili le risorse per dragare 10 mila metri cubi di sabbia e le relative autorizzazioni, ma i rimpalli di responsabilità tra le istituzioni competenti e la richiesta di ulteriori analisi per certificare la qualità dei sedimenti ha provocato lo stallo delle operazioni. Il risultato, alle porte della stagione estiva, è una profondità certificata di appena 2 metri con la bassa marea e le prime disdette arrivate dai proprietari delle barche a vela di Macerata e San Benedetto in vista del campionato che si terrà il 25 e il 26 aprile prossimo.
La chiusura provoca danni non soltanto allo sport della vela, ma determina anche perdite economiche, di occupazione e di immagine per l'intera città , con manifestazioni di livello europeo e mondiale che potevano svolgersi a Pescara e che non sono state assegnate dalla Federazione italiana e internazionale per il 2015 e 2016 ai circoli velici di Pescara in quanto impossibilitati a garantire il pescaggio necessario per le imbarcazioni da regata.
"I danni provocati anche alle attività indotte sono notevoli considerando se si considerando i mancati introiti per alberghi, ristoranti, commercio.
La tappa dell'Adriatic Trophy, prevista per il secondo week end di maggio, è prossima ad essere annullata ed è a rischio anche la regata internazionale Pescara-Spalato del 29 maggio, valida per il campionato italiano di vela d'altura."