E' stato effettuato, dal lungofiume alla riviera, da Via Muzii a Corso Vittorio Emanuele e le aree di risulta, un lavoro certosino di concerto con il personale di Pescara Parcheggi. Contati tutti i parcheggi presenti, è stato evidenziato il 45 per cento dei parcheggi liberi e usufribili da chiunque e il 35 per cento dei parcheggi a pagamento, mentre nelle aree centrali sono solo 914, appena il 10.9 per cento.
A Pescara la sosta tariffata nasce nel 1987 e nel corso degli anni sono intervenute varie modifiche. Attualmente i residenti della ZTL hanno il beneficio di poter parcheggiare gratuitamente: 3000 permessi gratuiti su 914 parcheggi liberi. Questi parcheggi, diventando una sorta di parcheggio personale, raramente hanno un valore anche per l'utenza fluttuante proveniente da fuori zona.
Apportando introiti molto ridotti non essendoci più quella garanzia di rotazione che stimola e aiuta il commercio, non producono benefici per la città . Per questo motivo e' stata offerta, con delibera della Giunta dello scorso 4 Giugno, l' agevolazione di un abbonamento per la cifra irrisoria di 15 euro al mese per continuare a usufruire dei parcheggi in modo che il patrimonio pubblico del suolo venga giustamente utilizzato in maniera remunerativa per la città , data l' attuale situazione di predissesto del Comune. Ogni nucleo familiare potrà parcheggiare almeno una volta al giorno tramite abbonamento agevolato, oppure parcheggiare nei siti liberi e gratuiti. Nessun timore davanti alle polemiche del centrodestra per il vicesindaco Enzo Del Vecchio in conferenza stampa: "Sgomberiamo il campo dalla questione dell' illegittimità , poichè la quota parcheggi liberi è più che rispettata. Si tratta di una misura di razionalizzazione normale che accade in tutte le città del mondo".