“L’amministrazione comunale e la maggioranza di governo lasceranno sempre aperte le proprie porte alle 800 famiglie, ovvero ai circa 2.400 residenti di via Di Sotto, che vorranno avere notizie o chiarimenti circa i lavori che stiamo appaltando per incrementare i livelli di sicurezza lungo la strada, o anche per esporre problematiche ed esprimere critiche, o, ancora, per offrire suggerimenti”.
Lo ha detto il vicesindaco Berardino Fiorilli al termine dell’incontro svoltosi ieri nella Sala consiliare del Comune di Pescara come momento conclusivo della marcia iniziata da via Di Sotto. Presenti, oltre a Fiorilli, anche l’assessore ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco, i consiglieri comunali Vincenzo D’Incecco, Marco Mambella e Licio Di Biase, il Presidente della Circoscrizione Colli-Villa Fabio Mauro Renzetti e il vicecomandante della Polizia municipale Mario Fioretti.
"Saremo sempre disponibili - ha aggiunto Fiorilli - a un democratico confronto con i 2.400 cittadini, un confronto che purtroppo oggi ci è stato negato dalle 63 persone che hanno preso parte alla manifestazione guidata dal consigliere Pignoli e da alcuni esponenti del Pd che hanno semplicemente riaperto la propria campagna elettorale. Circa 63 cittadini che non hanno dato all’amministrazione la possibilità di rispondere alle loro stesse domande, ma hanno scambiato la sala consiliare per un’arena in cui gridare e urlare, insultando tutte le Istituzioni, a partire dal Prefetto e dalle Forze dell’Ordine che ogni giorno si prodigano per la nostra sicurezza".