Ospedali presi d'assalto in questi giorni, tra le temperature da bollino rosso che imperversano sull'Italia, gli incidenti stradali e le piccole degenze sono tantissime le persone che sono costrette a ricorrere a cure mediche.

Oggi pomeriggio ci siamo recati al pronto soccorso tra i pazienti in attesa per raccogliere le loro testimonianze. Sono le 13:30 ed inizia da qui il nostro cammino tra la cattiva sanità. "Sono qui da questa mattina alle 10:00 - ci dice una signora con un dente dolorante - mi hanno fatto un'incisione ieri, ma non mi è stata fatta correttamente e sono dovuta tornare oggi. Sono le 13:30 e ancora sono in attesa..chissà quando mi faranno entrare". La signora aveva un bollino verde, che indica un'urgenza minima.La signora entrerà alle 16:30 per la visita e andrà via alle 16:45.

"Sono qui dalle 11 di stamane per un taglio ad un dito - racconta un ragazzo accompagnato dalla madre - sono le 14:00 e nessuno accenna a chiamarci". Anche al giovane era stato assegnato il codice verde, entrerà alle 15:00, ben 5 ore dopo il suo arrivo. Sono le 14:30 e si susseguono via via le ambulanze in arrivo a sirene spiegate; 4 tasportano anziani con cali di zuchero o che hanno accusato malori per strada a causa del caldo (oggi si sono sfiorati i 40 gradi a Pescara): tutti rigorosamente con codice rosso o giallo, con precedenza rispetto ai pazienti con codice verde e bianco. Ore 16:00, un ragazzo con il codice verde rinuncia alla visita dopo 4 ore di attesa per un dolore alla gamba.

Ore 17:00, entra una ragazza con uno strappo al petto dopo ben 3 ore e mezza di attesa: era arrivata alle 13:30 con un bollino verde. Ore 16:50, una donna con un taglio ad un dito dopo 4 ore di attesa, non riesce ancora ad essere visita: " Avevo un taglio al dito, dovevano mettermi dei punti, il lembo di pelle che era venuto via si è riattaccato da solo a causa del troppo tempo trascorso". Un signore di San Benedetto del Tronto, con un vistoso taglio ad un piede a causa di un incidente sul lavoro, dovrà aspettare un'ora prima di poter essere medicato con i punti. Pochissimi medici impegnati nelle visite, tempi di attesa lunghissimi anche per piccoli malesseri fisici, e come mostra la foto sottostante nel tabellone in sala d'attesa si arriva anche a 12/13 pazienti in attesa di una prima visita.