Un muro di cemento con diversi appartamenti verrà costruito sulla riviera sud dinnanzi all’ex-Cofa grazie a un comma, un cavillo inserito nella legge di stabilità a dicembre scorso. Ma questa "sorpresa" vecchia mesi fa, è stata svelata solo nelle ultime ore dall’ex consigliere comunale e regionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo.
«Il comma», spiega Acerbo, «è stato utilizzato dalla Pescaraporto srl (la società interessata a costruire a due passi dal mare,) per cercare di sovvertire il Consiglio Di Stato la sentenza con cui il TAR di Pescara aveva annullato il permesso rilasciato dal Comune».
Secondo l’esponente di Rifondazione c’è il rischio di un altro ecomostro sul mare, dopo la caserma della GdF. Chi ha presentato l’emendamento che salva i progetti dei costruttori? «Un indizio c'e», rivela Acerbo: « la senatrice Ncd Federica Chiavaroli».
Secondo Acerbo, inoltre, il Comune di Pescara sapeva di questa novità ma non l’ha detto a nessuno. E c’è una domanda al momento senza risposta: «che ruolo ha svolto D’Alfonso?».