Con grande soddisfazione, quest’Organizzazione Sindacale informa che con sentenza n. 164/17 il Giudice del lavoro presso il Tribunale di Pescara ha accolto il ricorso avverso una sanzione disciplinare comminata dall’Amministrazione Comunale di Pescara nei confronti di un Vigile Urbano reo di essere stato intervistato da un giornalista della trasmissione “Le Iene” riguardo al noto episodio della multa al Questore.
La sentenza in oggetto fa seguito ad altre due simili pronunciate dallo stesso Tribunale che hanno visto attori altri due Vigili Urbani accusati anche loro ingiustamente di ipotetici danni all’immagine dell’Amministrazione tramite la su riportata intervista.
Questo Sindacato, ritenendo ingiuste le accuse mosse nei confronti dei tre Vigili, ha subito attivato le iniziative atte alla loro tutela ed in sede di contraddittorio davanti alla Commissione disciplinare, unitamente ai legali, ha riaffermato la loro correttezza comportamentale. Nonostante in quella sede sia stata ampiamente dimostrata l’insussistenza delle accuse imputate, si è voluto procedere a comminare una pesante sanzione disciplinare arrecando danni economici e morali ai soggetti ed alle loro famiglie.
Tutto ciò, riteniamo, è la logica conseguenza di una cattiva gestione del personale in carico al Comando dei Vigili Urbani ed al conseguente clima di sfiducia lì creatosi, senza che vi sia mai stato un fattivo intervento risolutore da parte dell’Amministrazione Comunale, nonostante le molteplici segnalazioni che la nostra O.O.S.S. ha prodotto nelle sedi opportune.
Con la sentenza pubblicata in data 2/03/2017, come le due precedenti, l’Amministrazione Comunale è stata condannata a risarcire, con gli interessi, le retribuzioni ingiustamente trattenute otre al pagamento delle spese di giudizio.
Ci si chiede il perché si continua a sperperare risorse pubbliche, sottraendole ad usi che portano beneficio alla cittadinanza e magari redimere eventuali contrasti usando il buon senso!!!