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Photofficina: Stefano Ricciuti - Il lavoro di un OAC

Il 15 dicembre 2017 si inaugura presso la sede del Circolo Babilonia di Pescara, alle ore 21.00, la mostra personale "Il lavoro di un OAC" di Stefano Ricciuti

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Il 15 dicembre 2017 si inaugura presso la sede del Circolo Babilonia di Pescara, alle ore 21.00, la mostra personale "Il lavoro di un OAC" di Stefano Ricciuti.

Stefano Ricciuti, dopo un primo approccio come blogger, si avvicina alla fotografia per rafforzare i concetti espressi nei suoi scritti nei suoi vari blog. Dopo anni passati  a fare fotografie, si innamora della fotografia istantanea, un amore non casuale, ma sempre fine alla sua ricerca personale, ovvero quello dello scatto perfetto.

Da qui abbandona definitivamente la scrittura per la ricerca della foto perfetta, quella foto che riesce ad esprimere in un unico scatto un messaggio forte e coinciso al fruitore, anche per via delle possibilità che la fotografia istantanea offre, ovvero la possibilità di essere  manipolata in modo unico, infatti Stefano Ricciuti non si limita esclusivamente allo scatto con macchine istantanee ma effettua svariate manipolazioni sulle sue fotografie.
Questa lunga ricerca lo porta ad approfondire le altre forme d'arte contemporanea, come l'installazione.

Nella mostra "Il lavoro di un OAC",  Stefano Ricciuti porta un piccolo estratto della sua ricerca, una ricerca che parte dalla fotografia bidimensionale per arrivare al concetto di installazione tridimensionale. Già in passato abbiamo avuto esempi del genere, basti pensare all'operazione di Lucio Fontana che squarcia la tela, in quel caso Fontana porta la terza dimensione (con i suoi giochi di arricciamento del tessuto dovuti allo squarcio) direttamente dentro la tela, Stefano Ricciuti fa la stessa operazione ma al contrario, modella una stanza o un paesaggio intorno alla foto scattata in precedenza, ma con l'intento di modellare lo scatto effettuato per la stanza o il paesaggio stesso.

Nella mostra saranno presenti le installazioni fotografiche come Keyhole, piccole scatole dove il pubblico può spiare in modo voyeuristico dal buco di una serratura, alcuni scatti intimi del fotografo alle sue modelle. AnimealloSpecchio, installazioni composte da specchi e vetro, che con la tecnica manipolatoria della "Trasparenza" di pellicole istantanee, lasciano lo spettatore da solo con il riflesso di se stesso davanti a dei "nudi" rappresentanti l'anima, e poi, l'ultima opera del 2017, Essenza & Forma, realizzata a quattro mani con Natalia D'Avena, che ha partecipato all'ultima edizione di Art in the Dunes. Il tema affrontato dalla coppia Ricciuti/D'Avena sono stati gli archetipi di Aristotele, essenza, forma e privazione. Gli artisti, fortemente influenzati dal luogo della mostra, hanno affrontato gli archetipi immedesimandosi in un granello di sabbia che si trasforma in base ai venti o dalle correnti marine, formando dune naturali, ma poi tornando ad essere se stesso, un solo, unico, granello di sabbia.

Official event:
https://www.facebook.com/events/167425207337880/

A-maze-ing Gallery
fan page facebook: @AmazeingGallery
amazeinggallery@gmail.com
+39 328 0359274

Circolo Babilonia
via Campobasso 13, Pescara
fan page facebook: @circolobabilonia
http://www.babilonia.pub
caos@babilonia.pub

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