Ho appreso dai giornali che il partito democratico intende procedere alle elezioni primarie e ha  già stabilito le regole e propone un proprio programma di governo che gli altri devono accettare. Mi chiedo come è possibile chiamarle primarie di coalizione credo che si tratti del solito teatrino che avviene all'interno del partito democratico dove gli iscritti e simpatizzanti sono costretti a partecipare ad un’estenuante congresso permanente.

Pescara ha bisogno di fatti e non della solita procedura delle chiacchiere delle segreterie politiche. Ci sono problemi che non possono aspettare le liti delle sagrestie dei partiti politici che cominciano ora a discutere delle passerelle per l’occupazione degli  spazi da parte dei loro capicorrente.

Io sono determinato a proseguire, ascoltando la città e i suoi bisogni e non partecipando alle vecchie diatribe. Non intendo alimentare il gioco del PD , il segretario provinciale aveva polemizzato sui manifesti, io ho chiesto di parlare di programmi  ma loro si dilettano a discutere le mozioni interne mentre io parlo di fatti. Non ho sentito nessuno dei possibili candidati parlare di programmi per Pescara.

Hanno una potente macchina comunicativa e vorrebbero emarginare gli avversari scomodi come me. I fatti mi danno ragione sui parcheggi anche quest’anno i cittadini ripianeranno la gestione versando 679.000,00 euro con le proprie tasse oltre al pagamento del ticket, quindi un doppio balzello. Non c’è traccia della riduzione dei costi della politica, non si aiutano i cittadini in difficoltà. I negozi più prestigiosi stanno chiudendo per inerzia dell’amministrazione comunale l’assistenza sociale è in ginocchio, le scuole sono nel degrado per non parlare di alcune zone della città lasciate all’abbandono. Dobbiamo affrontare i problemi degli allagamenti iniziando dalla ordinaria e semplice manutenzione dei tombini per potenziare le vie di drenaggio delle zone che vengono sommerse ogni volta che piove. Io non ho intenzione di partecipare a primarie di facciata che servono ai partiti PD e FI-NCD e solo ad essi per i loro scontri interni che vedranno prevalere i soliti vecchi politicanti con le loro clientele. Saranno tutti  i cittadini a scegliere il miglior sindaco per la Città di Pescara.