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Strada Parco buona per tutto tranne che per le bici e i pedoni

tornano i parcheggi estivi sulla strada parco tuttofare

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Dal Comitato Strada Parco Bene Comune un comunicato stampa per protestare, ma soprattutto far conoscere quali le intenzioni del Comune di Pescara per l’utilizzazione dell’unico corridoio verde presente nell’area cittadina. 

Già il cantiere, installato improvvidamente durante la stagione estiva, ha bloccato gli accessi al mare dei residenti e dei villeggianti, impedendo gli attraversamenti e creato non pochi disagi a tutti gli utilizzatori del luogo. La destinazione a parcheggio, dopo aver creato sosta a pagamento sul lungomare, ha di fatto avvalorato la mancanza di obiettivi che il Comune si è preposto anzi che avrebbe dovuto preporsi per l’economia della città che nel turismo e nel commercio ha sempre trovato una soddisfazione economica.

Per protestare un flash mob è stato fatto dai pedoni e ciclisti al fine di far sentire la propria voce a suon di campanelli (https://m.youtube.com/watch?v=1Gy8MlJpWhY)

-Comunicato Stampa-

Dal 9 luglio prossimo, col ticket ridotto a 2 euro, vista la crisi economica dilagante, partiranno i parcheggi estivi urgenti sulla strada parking disposti ogni fine settimana fino al 28 agosto. TUA spa ha rilasciato di buon grado - in nome della collaborazione istituzionale assai produttiva stabilita in lunghi anni di sodalizio - l’autorizzazione a ritagliare, sul cantiere irregolare della Filovia, fino a 350 posti auto per i bagnanti. Lo impongono la persistenza del caldo africano, sopravvenuto all’insaputa dell’amministrazione, ma - soprattutto - la transizione ecologica che ci chiede l’Europa: “Aspettando il filobus”, che non ce la farà a partire dopo trent’anni decorsi invano e tanti milioni di euro buttati al vento che avrebbero meritato miglior impiego, col sindaco Carlo Masci proteso “pancia a terra” sul Viale, mentre espone tra le braccia lo striscione conforme confezionato da ragazzo insieme al compianto sindaco galantuomo Carlo Pace. Con la disponibilità garantita dei preziosi stalli aggiuntivi, da Palazzo di Città fanno sapere che si potranno conseguire due obiettivi essenziali e determinanti:

1. Il collaudo del manto di bitume fibrorinforzato di 7cm di spessore nuovo di zecca, che mostra di già qualche segno vistoso di cedimento procurato dal passaggio delle macchine pesanti del cantiere stradale;

2. Un forte incremento dei passeggeri potenziali che beneficeranno del servizio gratuito offerto dai bus navetta per il Mare, visto il flop mortificante registrato nei due fine settimana recenti (230 passeggeri nel primo weekend conteggiati sulle due linee per le Riviere nord e sud, sono stati apprezzati come un grande successo dall’assessore competente. Non è stato ancora divulgato il dato ufficiale del fine settimana recente).

Probabilmente dovuto al fatto che i Rampini E80, sub judice, possono accogliere non più di 41 passeggeri per corsa a pieno carico e numerosi bagnanti, magari diretti a Montesilvano e Francavilla, hanno dovuto rinunciare al servizio: data l’inibizione incomprensibile (che sussiste a carico dei piccoli vettori elettrici del costruttore perugino), a circolare fuori dai confini del territorio comunale. Condizione, questa, ignota al sindaco Masci. Il quale, il 28 dicembre 2021, ha voluto azzardare la parata di prova dei cinque Rampini E80 freschi di consegna, spingendoli fino al “Palacongressi” di Montesilvano (i vettori erano privi di collaudo, targa e immatricolazione), grazie ai buoni rapporti d’Ufficio stabiliti col Comando di Polizia Municipale che, nell’occasione, ha organizzato un eccellente servizio di scorta. “Siamo di Pescara!”, recita lo slogan che ci ha reso noti nel mondo.

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