Si è svolta in mattinata presso la Presidenza del Consiglio Comunale, Sala Aternum la conferenza stampa di presentazione della 57esima annualità della rivista "Settembrata Abruzzese", a cura dell'omonima storica associazione fondata nel 1952 con l'obiettivo di promuovere la valorizzazione della cultura della nostra regione. Alla conferenza oltre al Presidente del Consiglio Antonio Blasioli, hanno preso parte la presidentessa dell'associazione Settembrata Abruzzese Gabriella Serafini, Gino Orsini, direttore responsabile della rivista, i componenti della redazione Daniela D'Alimonte ed Emilio Marcone e il responsabile del sito web dedicato Giandomenico Di Salvatore e tutti gli scrittori, artisti e artigiani che hanno contribuito a realizzare la 57esima edizione della storica rivista.
"Siamo particolarmente contenti di tenere a battesimo la 57esima annualità della rivista – così il presidente Antonio Blasioli - perché come Presidenza del Consiglio Comunale abbiamo a cuore la memoria della nostra cultura, le tradizioni e la storia cittadina che alimentiamo attraverso la nostra attività . Siamo convinti che la città abbia bisogno di rivedersi nel suo passato e di motori che continuano a raccontarlo come orizzonte per il futuro. L'associazione, che nasce a Pescara colli 63 anni lo fa grazie alla volontà ferrea di persone comuni, non solo giornalisti della rivista, ma persone di cultura, artigiani veri che offrono talento e disponibilità per dare voce all'Abruzzo e alle nostre origini, culminando nelle manifestazioni estive della zona Colli. La rivista è importante perché è un modo per arrivare alla città anche su carta e svolgere questo compito di vettore della memoria attraverso vari mezzi. Come Presidenza del Consiglio sarò felice di ospitare il primo numero storico per esporlo fra i tanti tesori documentali cittadini conservati qui nella Sala Aternum. Sono inoltre felice che oggi siano presenti il figlio e la nipote di Giuseppe Di Prinzio che realizzò la musa popolare simbolo della Settembrata Abruzzese, raffigurata nella prima pagina della rivista".
"La nostra è un'associazione fra le più longeve della città – aggiunge la presidente Gabriella Serafini - La, rivista è una voce libera che parla di appartenenza e di abruzzesità e che in un periodo di somma globalizzazione è stata sempre fedele a se stessa, portando avanti il dialetto, le tradizioni e le manifestazioni della nostra regione. La Settembrata non è solo Teatro dialettale, ma anche cabaret, non solo canti dialettali, ma vecchi canti d'autore che portiamo avanti e facciamo diventare spettacolo, è letteratura, poesia, è folklore, è un patrimonio di storie, racconti e personaggi in cui convivono felicemente vecchio e nuovo Abruzzo. Tutto questo coacervo di noi lo abbiamo portato nella rivista per dare al patrimonio culturale abruzzese ciò che serve per andare avanti. Noi tutti lo abbiamo sempre fatto nella piena gratuità , com'è gratuita l'appartenenza alla nostra regione".
Un'esperienza culturale per tutte le voci che fanno parte della redazione, che si adegua anche ai tempi, la Settembrata è godibile anche sul web http://settembrataabruzzese.altervista.org/