«Ci siamo mossi tempestivamente per cercare di ritornare il prima possibile alla normalità dopo la violenta perturbazione che ha colpito Montesilvano giovedì e venerdì scorsi e che ha causato numerosi danni». Lo afferma l'assessore alla manutenzione e al verde Paolo Cilli.
«Nei giorni scorsi sono state riempite almeno 800 buche che si erano aperte nell'asfalto a causa delle intense piogge. Abbiamo tagliato numerosissimi alberi. Oltre a quelli nella riserva Santa Filomena, anche in città abbiamo provveduto alla rimozione di oltre 50 alberi caduti o divenuti instabili e quindi pericolosi per l'incolumità pubblica. Di questi, ben 18 sono stati i cipressi rimossi all'interno del cimitero, rimasto chiuso sino al 9 marzo proprio per consentire di mettere in sicurezza tutto l'ambiente e non mettere a rischio i cittadini».
Tra le operazioni completate anche il ripristino di circa 30 pozzetti che erano sprofondati. Domani, inoltre, inizieranno gli interventi di pulizia della spiaggia che dovrebbero completarsi entro 20 giorni. «I lavori sono stati affidati ad una ditta specializzata che procederà in due diversi step. Nei primi giorni entrerà in azione una squadra che eseguirà una raccolta a mano. Il maltempo, infatti, ha riversato sulla nostra spiaggia purtroppo, una enorme quantità di rifiuti, che dovranno essere raccolti in modo differenziato. Una volta completata la fase di rimozione di questi micromateriali, si procederà alla rimozione del legname che si è accumulato sul demanio marittimo». Si prevede la pulizia di oltre 1000 tonnellate di materiali.
In questi giorni, inoltre, la Tradeco ha provveduto alla pulizia di alcune strade dai rifiuti portati con gli allagamenti dei mesi scorsi. E nei prossimi giorni si provvederà alla pulizia di fossi e caditoie. Infine è partita ieri l'operazione di potatura delle palme, lato mare, lungo via Aldo Moro.
I lavori sono stati divisi in due lotti, il primo da via Marineli a via Maresca e il secondo da via Marinelli a via Arno, affidati a due diverse ditte. Nel primo lotto verranno potate 127 palme, nel secondo verranno potate 123 palme, tra le quali 18 piante all'interno del Parco Le vele. «La potatura delle palme – spiega ancora Cilli – non veniva eseguita da anni. Le palme necessitavano di essere alleggerite, soprattutto dopo le forti raffiche di vento dei giorni scorsi e sia per consentire ulteriori analisi sulla loro stabilità , anche alla luce del parassita che ha colpito le palme lato monte nei mesi scorsi».