La Guardia di Finanza ha arrestato una donna residente a Montesilvano per truffa aggravata.
Secondo la ricostruzione del Nucleo Polizia Tributaria di Pescara, che ha portato all’esecuzione della misura degli arresti domiciliari, la mediatrice finanziaria, risultata poi abusiva, avrebbe messo in piedi truffe e raggiri ai danni di imprenditori e titolari di attività commerciali in difficoltà finanziaria provenienti da numerose regioni sparse in tutta Italia.
La donna avrebbe truffato 142 persone che si erano rivolti a lei per ottenere finanziamenti e contributi esteri.
La donna sarebbe risultata abusiva dato che non risulta iscritta nell’albo degli Agenti in Attività Finanziaria e Mediatori Creditizi (OAM).
Le vittime della truffa sarebbero state raggirate, firmando contratti in lingua inglese con inesitenti istituti esteri, allettati da condizioni vantaggiose su tassi di interesse bassi e tempi di restituzione dilazionati.
Come "mancia" la donna avrebbe chiesto e ottenuto il versamento di acconti fino al 4% del finanziamento promesso, per una truffa che si aggira intorno ai 331.000 euro.