Il 18 marzo 1861, ben 155 anni fa, nasceva il Comune di Castellammare Adriatico che occupava l'attuale territorio della città di Pescara, che si trova nella sponda a nord del fiume. Gli albori del comune di Pescara vengono descritti nel numero del 12 settembre 1863 della Gazzetta Ufficiale, dove apparve l’autorizzazione al cambio del nome comunale da Castellammare a Castellammare Adriatico. Al momento della sua costituzione Castellamare Adriatico contava solo 1500 abitanti.
Il 16 agosto 1882 invece, dopo il censimento nazionale dei cittadini del Regno, si stabilì la variazione del nome della Provincia: da Abruzzo Ulteriore I a Provincia di Teramo. Il provvedimento di variazione fu pubblicato con R.D. N. 1008 del 16/08/1882.
Nel 1927 invece venne creata la nuova Provincia di Pescara e nello stesso tempo cessò di esistere il Comune di Castellammare Adriatico.
Nel 1928 sparì, a causa della fusione, anche il Comune di Spoltore con R.D. N. 363 del 16/02/1928 pubblicato su G.U. N. 58 del 09/03/1928.
Pochi mesi dopo venne aggiunto un nuovo territorio, aggregato da San Giovanni Teatino, reso noto con R.D. N. 2469 del 08/11/1928, pubblicato su G.U. N. 270 del 20/11/1928.
Nella nuova Provincia vennero inseriti i Comuni che ancora oggi sono inseriti nell’elenco provinciale.
Fonte Associazione Culturale Prima Pescara