Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

La lezione su Flaubert di Paolo Di Paolo per "Ti presento un classico"

Appuntamento il 27 luglio. Lo scrittore è stato a Francavilla già a giugno per SquiLibri come finalista dello Strega

Redazione
Condividi su:

Il quinto appuntamento di "Ti presento un classico" a Francavilla al Mare è previsto per sabato 27 luglio alle ore 19 nella Libreria Mondadori di Francavilla al Mare. Dopo la scorsa lezione di giugno con Remo Rapino e “L'Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters, si prosegue con lo scrittore Paolo Di Paolo, finalista della LXXVIII edizione del Premio Strega con “Romanzo senza umani” (Feltrinelli) e ospite del Festival SquiLibri lo scorso 21 giugno per la tappa abruzzese dello Strega Tour.

L'autore parlerà del capolavoro di Gustave Flaubert, “Educazione sentimentale”; le letture saranno a cura di Lorenza Sorino di Unaltroteatro. "Ti presento un classico" fa parte di "Libridine" (finanziato dal Cepell) e collaborano a questo progetto al fianco dello stesso Comune guidato dal Sindaco Luisa Russo con il grande supporto dell'Assessore alla Cultura Cristina Rapino, Fonderie Ars e Identità Musicali ed inoltre la Scuola Macondo; la direzione artistica è dello scrittore abruzzese Peppe Millanta, direttore artistico altresì di SquiLibri – Festival delle Narrazioni.

“Nel testo scelto da Di Paolo, le azioni di ogni personaggio sono motivati da una ricerca dell’amore che sembra tanto inutile quanto necessaria per la sopravvivenza e la felicità; il tono di Flaubert è satirico, la società descritta è spesso insulsa, deludente ed è proprio questo a rendere complessa la ricerca, come accade oggi in cui è difficile distinguere anche la realtà dalla finzione”, spiega Millanta.

Moreau, il protagonista dell'Educazione sentimentale (1869), è un giovane dalle vaghe ambizioni artistiche e sociali che trascina indolente la sua esistenza fra delusioni e fallimenti. È una lenta usura, la sua, che non risparmia nemmeno l'amore tenero e profondo per Madame Arnoux, la donna per la quale proverà per tutta la vita una passione destinata a rimanere inappagata. Considerato il capolavoro di Flaubert, il romanzo è molto più che il racconto di una iniziazione. 

Con il suo susseguirsi di occasioni mancate, slanci mortificati, progetti abortiti, narrati con uno stile apparentemente oggettivo, “L'educazione sentimentale” è l'affresco di un'epoca segnata dal trionfo di una borghesia gretta e prosaica che ha smesso di coltivare illusioni e ideali e ha fatto del denaro e della falsità il cardine dei rapporti umani. Ed è anche lo specchio di una generazione che, incapace di riconoscersi appieno nei valori dominanti, non sa trovare antidoti al sentimento disperante della propria impotenza e mediocrità.

Condividi su:

Seguici su Facebook