Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

A Spoltore Cinemadamare, il più grande raduno di giovani cineasti

Domenica 11 agosto, in piazza D’Albenzio, la proiezione dei cortometraggi realizzati da sessanta ragazzi provenienti da tutto il mondo

Condividi su:

Si concluderà domenica 11 agosto la tappa spoltorese di Cinemadamare 2024. Verranno proiettati in piazza D’Albenzio, a partire dalle ore 21, i cortometraggi realizzati in città da sessanta ragazzi provenienti da tutto il pianeta. Si tratta, infatti, del più grande raduno di giovani film-maker al mondo, che stanno girando l’Italia in lungo e in largo mescolando, nei loro lavori cinematografici, la creatività e le peculiarità storiche e naturalistiche dei territori che via via attraversano e vivono, come nel caso di Spoltore, che li sta ospitando nella palestra della scuola media in via Montesecco.

Per esempio, il gruppo di lavoro coordinato da Dias Tussupbekov, giovanissimo autore e regista proveniente dal Kazakistan ha scelto, tra le ambientazioni del suo cortometraggio, i vicoli del centro storico e gli interni di una casa muraria, inserendo anche il bar di piazza Quirino Di Marzio nelle riprese. Gli attori coinvolti nel suo progetto sono Nick Beaumont, inglese, e Jose Felix Sanchez, venezuelano, oltre all’attrice Ella Shanahan, irlandese.

Tutto il lavoro di scena e di editing è portato avanti da una folta schiera di giovani a maggioranza femminile quali Anna-Mariia Shchehliuk, aiuto regista ucraina, la polacca Jude Michalik, gaffer e seconda assistente, Anna Minkenberg, anche lei ucraina, nel ruolo di operatrice di camera, la cubana Denia Betancourt e l’ucraina Katya Ganochkina, operatrici del suono, la messicana Regina Gallardo al montaggio e infine l’italiano Davide Callegari come colorista.

La produzione di questo cortometraggio è opera della giovane milanese Serena Decarli, che si è occupata anche dei rapporti con le istituzioni e ha fatto da interprete tra il cast multietnico e la popolazione locale.

 Non resta, ora, che vedere con grande curiosità quale sarà il risultato di questa settimana di lavoro a Spoltore del gruppo di ragazzi summenzionati, tutti under 30, e degli altri cinquanta giovani provenienti da Palestina, Francia, Germania, Spagna, Perù e Stati Uniti, attesi in piazza D’Albenzio domani sera.

Al di là di ciò che verrà realizzato, una considerazione e dei ringraziamenti vanno fatti: è stato bellissimo accogliere dei giovani sognatori stranieri, vederli camminare per le nostre strade, incantati a osservare i paesaggi naturali e a percorrere il dedalo di viuzze che si dirama dal castello verso le piazze sottostanti; è stato ancor più bello e, soprattutto, arricchente confrontarsi con loro, perché è equivalso a portare per qualche giorno il mondo dentro le mura antiche del borgo medievale di Spoltore, e senza beneficio del dubbio si può certamente affermare che non c’è cosa più bella dello scambio culturale tra esperienze diverse, come giustamente sostiene il Progetto Cinemadamare del direttore Franco Rina.

Va detto anche che se non fosse stato per il presidente della Fondazione Pescarabruzzo, prof. Nicola Mattoscio, probabilmente nulla di tutto questo sarebbe avvenuto, e neppure senza l’entusiasmo e la collaborazione dell’amministrazione spoltorese, nelle persone di Chiara Trulli, Sindaca, Nada Di Giandomenico, assessora alla cultura, e Daniele Di Luca, consigliere con la delega alle Politiche Giovanili.

In bocca al lupo, infine, ai giovani talenti per il prosieguo del loro viaggio itinerante, con la speranza, magari, di poterli rivedere in città quando saranno dei grandi nomi del cinema internazionale, cosa che ci auguriamo con tutto il cuore.

Condividi su:

Seguici su Facebook