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Tazenda: rock da camera a Montesilvano

Appuntamento stasera al Teatro del Mare con la nota band sarda. Si inizia alle ore 21,30

Redazione
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Fra gli appuntamenti di questa estate dei Tazenda ci sarà anche il Teatro del Mare di Montesilvano dove questa sera, nella formazione in trio, la celebre band sarà ospite dell’Associazione Culturale Sarda Aps Dimonios Abruzzo e Molise per una serata densa di musica e di cultura sarda. Sul palco gli storici fondatori del gruppo Gigi Camedda al piano e Gino Marielli assieme al nuovo frontman Nicola Nite alle chitarre ad accompagnare le loro tre voci. Una formula teatrale che si fa forte del contatto diretto con il pubblico per una circolazione di energia e musica di grande potenza. Appuntamento a partire dalle ore 21,30.

Il presidente Giuseppe Pisu afferma: “Riuscire ad organizzare il concerto dei Tazenda in Abruzzo è un momento importante per noi, che si realizza grazie all'impegno di tutta l’associazione Dimonios. Sono orgoglioso dell'attuale Direttivo e di tutti i nostri Soci che ogni giorno ci supportano. Infine ma non per meno importanza, devo ringraziare la F.A.S.I., in particolare il Coordinatore Elio Turis della Circoscrizione centro-sud alla quale i Dimonios appartengono, perché ha spinto fortemente il nostro riconoscimento e ci ha aiutati ad arrivare dove siamo oggi. Ancora un ringraziamento all'Assessorato all'Emigrazione della Regione Sardegna per il riconoscimento datoci e anche all'amministrazione comunale di Montesilvano per averci accolto con la nostra sede e aver appoggiato i nostri eventi. Questo per noi significa poter tramandare e far conoscere le usanze e tradizioni della nostra Sardegna, in collaborazione con i territori che ci ospitano oramai da una vita”.

Dal canto loro, i Tazenda ricordano: "Tre microfoni, due chitarre acustiche e un pianoforte. Questa è la formula che ci avvicina di più alla gente. Quando siamo ispirati, si vola, ci si commuove, si apre il cuore e si canta. È sempre una celebrazione collettiva della sardità, anche per i non sardi". Uno spettacolo teatrale che si è costruito un po’ da solo. I Tazenda, come molti artisti, hanno la fortuna di avere un piccolo tesoro fatto di più di cento brani da cui attingere. Tra questi ci sono gli intoccabili e sono proprio questi a regalare la possibilità di cantare, per la durata di un intero show, all'unisono col pubblico. Ma nel corso dello spettacolo Gigi, Gino e Nicola parlano, improvvisano, si raccontano e mostrano quel lato delle loro personalità che pochi conoscono.

Scherzano e svelano segreti, raccontano aneddoti e gemme per i fan più curiosi. Come non emozionarsi con la sempre purtroppo attuale Pitzinnos in sa gherra, l’omaggio dolcissimo e crudele a tutti i bambini costretti a vivere nella e di guerra; o non ballare con Nanneddu meu. Carrasecare fa tornare tutti indietro nel tempo e Mamoiadariaccende la nostalgia nei sardi della diaspora. E poi, immancabile, c’è Spunta la luna da monte, brano iconico, versione in italiano della canzone Disamparados, scritta da Luigi Marielli, componente dei Tazenda, che la affidarono ancora inedita a Pierangelo Bertoli per presentarla al Festival di Sanremo 1991. Non può mancare No Potho reposare, inno d’amore senza tempo, brano della tradizione popolare sarda reso immortale dai Tazenda prima e da una celebre interpretazione al suo ultimo concerto di Andrea Parodi. 

E poi c’è il tuffo nel mondo della spiritualità con la mistica La ricerca di te. Ancora, l'allegra-amara No la giamedas Maria e l'inno alla natura e alla Sardegna Madre Terra. Poi, il duo Tazenda-Ramazzotti che ha raggiunto il primo posto in classifica con Domo mia e la amatissima Cuore e vento, con gli amici Modà, che presto è diventata un nuovo canto da condividere con il pubblico. E poi c’è l’amicizia personale e musicale condivisa con Fabrizio De André che ritroviamo  in Monti di Mola. Altra illustre e toccante collaborazione, oltre a Bertoli, Maria Carta, Renga, Ramazzotti, Grignani, Modà.
 
Il tour è reso possibile grazie al supporto dell’assessorato alla Cultura della Regione Autonoma della Sardegna, del M.I.B.A.C.T e della Fondazione Sardegna. Ed è organizzato in collaborazione con: F.A.S.I. Federazione delle Associazioni Sarde in Italia. Si ringrazia in particolare modo anche il Sindaco della città di Montesilvano, Ottavio De Martinis, per aver fortemente collaborato ad organizzare questo evento.

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