È Davide Iezzi il nuovo presidente del Consiglio Comunale di Manoppello. Amministratore di esperienza, ha già presieduto l'assise civica nel precedente mandato amministrativo (2016-2021) con sindaco Giorgio De Luca. Iezzi, che succede a Roberto Cavallo che ricopre attualmente la carica di assessore, è stato votato nella seduta odierna all'unanimità dei presenti, mentre l'opposizione non ha partecipato al voto.
"Ringrazio l'assise civica per la fiducia, avverto tutta la responsabilità della carica che mi è stata affidata e assicuro che svolgerò il mio ruolo di presidente l'assemblea senza alcuna distinzione – ha detto Davide Iezzi – Auspico, in seno al Consiglio, una dialettica anche serrata ma corretta e sempre rivolta ad affrontare concretamente ed in maniera risolutiva le questioni più importanti che interessano la nostra comunità".
L'assise civica ha, inoltre, approvato una variazione al bilancio per un totale di 18 mila euro di cui 5 mila per maggiori entrate e 13 mila per maggiori uscite che riguardano spese per il funzionamento delle commissioni comunali e il finanziamento dei centri estivi rivolti a duecento bambini e ragazzi. Votato anche il nuovo Regolamento per il riconoscimento della cittadinanza Iure Sanguinis che riguarda i discendenti dei cittadini italiani e ne regola i tempi dell'istruttoria e rilascio.
L'assise civica ha infine approvato il Regolamento per la disciplina dei Referendum comunali, discusso nelle scorse settimane in diverse tre sedute della Commissione Statuto e Regolamenti.
"Faccio i miei auguri di buon lavoro al nuovo presidente Davide Iezzi, che saprà certamente fare bene così come già ampiamente mostrato - ha detto il sindaco Giorgio De Luca –, ma non posso non stigmatizzare l'atteggiamento dell'opposizione che in più occasioni è stata richiamata ad abbassare i toni e al rispetto dell'assise, fino, addirittura, ad abbandonare l'assise. Fra i provvedimenti approvati dal Consiglio c'è il regolamento che disciplina i Referendum, importante strumento di partecipazione della comunità che purtroppo non ha ottenuto il pieno assenso dell'assise, poiché approvato con gli esclusivi voti della maggioranza consiliare visto l'opposizione prima ha chiesto di ritirare il punto e poi ha abbandonato l'aula, nonostante il costruttivo confronto in commissione".