Nessun commento ufficiale a Pescara dal comitato elettorale di Luciano D'Amico (foto Roberto Di Blasio), candidato a presidente del centrosinistra alle Regionali. Tutti in silenzio, nessuna voglia, al momento, di rilasciare dichiarazioni ufficiali rispetto allo scrutinio in atto, che già su 55 sezioni scrutinate su 1.634 (dati Eligendo) vede in netto vantaggio il governatore uscente Marco Marsilio.
"Nessuna dichiarazione stasera dal candidato presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Amico, che non verrà neppure nella sua sede elettorale a Pescara. Ci sarà invece una conferenza stampa alle 11 qui in sede": così lo staff di D'Amico, dicendo ai giornalisti che tutti i commenti sono rinviati "a domani, quando i risultati saranno più chiari".
Erano un centinaio i giornalisti accreditati con tante telecamere allineate in attesa dell'inizio dello spoglio, nella sede del comitato elettorale di D'Amico, candidato per un campo largo che va da Calenda al Movimento 5 Stelle e che ha dato vita al "Patto per l'Abruzzo". In piazza Unione era stato allestito un maxi schermo su cui troneggiava il volto di D'Amico, ex rettore di Teramo ed ex presidente dell'azienda regionale di trasporto Tua, con accanto lo slogan che l'ha accompagnato in questi mesi di intensa campagna elettorale: "L'Abruzzo merita molto di più".
D'Amico ha seguito lo spoglio dalla propria abitazione di Pescara: "Per lui quella di oggi è stata una tranquilla domenica, passata macinando chilometri, come sempre - ha spiegato all'Adnkronos il suo responsabile della campagna elettorale Mirko Rossi - Dopo aver votato a Pescara, è andato a prendere la madre a Torricella Peligna, suo paese d'origine, per accompagnarla al seggio. Poi è andato a casa, a Pescara, in compagnia di alcuni amici che ha invitato a cena e con loro ha aspettato l'esito del voto".