“Il confronto elettorale è sempre ben accetto, ma deve essere basato sulla verità, sui fatti concreti, e non può essere semplice propaganda, svincolata dalla realtà. E i dati sono questi: a Pescara sono in funzione circa 600 telecamere, tutte monitorate costantemente dalla polizia locale, con vari sistemi, ed esiste una control room, una struttura che consente di controllare in tempo reale gli impianti di videosorveglianza. Un sistema, voglio sottolinearlo con forza, che pone Pescara all'avanguardia in Italia, senza se e senza ma, che ci ha consentito di conquistare un primato a livello nazionale”.
Così in una nota Armando Foschi, Presidente della commissione Mobilità, Polizia Locale e Sicurezza. “Gli impianti momentaneamente inattivi sono solo quelli in manutenzione, non oltre l'8 e il 9% di tutti gli occhi elettronici, e comunque nessuna zona resta scoperta: tutto il resto delle telecamere (quindi oltre il 90%) funziona regolarmente”, aggiunge. “Lo staff di Domenico Pettinari sbaglia clamorosamente anche sulla lettura targhe: dicono che non funziona e invece funziona alla perfezione e si tratta di un sistema utilissimo per le forze dell'ordine che si rivolgono puntualmente alla polizia locale per ottenere informazioni preziose e non aggiungo altro perché si tratta di una materia delicatissima. Le postazioni attive per la lettura targhe sono attualmente 17 e continueremo ad incrementarle in punti strategici di Pescara”.
Poi Foschi conclude: “Pettinari, che dice di essere molto interessato alla sicurezza, dovrebbe prendere atto del salto di qualità che abbiamo promosso negli ultimi 5 anni: l'aspirante sindaco e i suoi collaboratori dovrebbero ringraziare l'amministrazione comunale per aver raggiunto risultati invidiabili in questo campo, attivando un sistema che i nostri predecessori si sono limitati ad annunciare per anni e anni, senza arrivare mai a nulla. Noi l'abbiamo creato, attivato e implementato (a Fontanelle, ad esempio, abbiamo 12 telecamere nuove, che si aggiungono alle 29 pre-esistenti) ed è un work in progress costante che solo Pettinari ignora. La videosorveglianza di Pescara non è semplicemente intelligente ma geniale ed è stata preziosa, direi fondamentale, per le indagini su alcuni episodi gravissimi avvenuti in città: sicuramente non è un sistema deficiente”.