Venerdi 9 ottobre i Presidenti delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Marche, Molise e Puglia si incontreranno presso l'Aurum di Pescara, alle ore 11, per continuare la lotta contro le trivellazioni, dopo aver concordato oggi, durante la Fiera del Levante a Bari, i testi dei quesiti inseriti nelle delibere (da approvare nei consigli regionali) per l'abrogazione tramite referendum delle norme inserite nella legge Sblocca Italia che autorizzano i progetti di petrolizzazione.
Erano presenti il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso; il Sottosegretario in pectore con delega all'ambiente, Mario Mazzocca; il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano; quello della Basilicata Marcello Pizzella; del Molise Paolo Di Lauro Frattura; della Calabria Mario Oliviero e l'Assessore all'Ambiente Regione Marche, Angelo Sciapichetti. Inoltre, i quesiti sono stati concordati anche dalla Sicilia e dalla Sardegna: in totale sei regioni a statuto ordinario e due a statuto speciale, mentre si sta profilando l'interesse anche da parte del Veneto.
In Abruzzo, l'assemblea regionale per approvazione della delibera e' prevista per martedi 22 settembre: stesso giorno anche per Puglia, Sardegna, Molise e Marche; In Sicilia per il 23 e in Calabria si cercherà di anticipare al 25. Domani, intanto, la Basilicata sarà la prima. I Presidenti si ritroveranno quindi il 9 ottobre a Pescara per verificare l'iter delle varie deliberazioni nel Summit delle Sei Regioni.
"Non è un punto di arrivo - sottolinea Mario Mazzocca - ma un' importante stazione intermedia lungo il percorso ancora accidentato del perseguimento del nostro modello di sviluppo: un modello finalmente e concretamente improntato a reali criteri di sostenibilità "