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Da lunedì 18 ottobre entreranno in vigore le nuove regole per l'accesso ai reparti ospedalieri e alle strutture residenziali

la redazione
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Da lunedì 18 ottobre cambieranno le modalità di accesso, di visitatori e accompagnatori nei reparti ospedalieri, sale d'attesa dei pronto soccorso e nelle strutture residenziali della rete territoriale. Ad annunciarlo è l'Assessorato alla Sanità, specificando le nuove regole in vista della nuova ordinanza regionale.

L'accesso nei reparti di degenza da parte dei visitatori sarà consensitito, nel rispetto delle norme di sicurezza, con cadenza giornaliera (festivi compresi), solo se in possesso del Green Pass. L'accesso sarà consentito ad un solo visitatore al giorno del paziente per una durata di 45 minuti.

Si potrà prestare assistenza quotidiana, nel rispetto delle norme presentate dal distretto sanitario della struttura, nel caso la persona ricoverata sia non autosufficiente o in possesso di riconoscimento di disabilità grave ai sensi della legge 104. Se all'interno del reparto dovessero registrarsi uno o più casi di positività al Covid, l’accesso ai visitatori sarà assicurato solo in caso il ricoverato sia minore o in prossimità del fine vita.

Sempre da lunedì 18 ottobre, utilizzando il Certificato Verde, sarà possibile accompagnare un paziente e attenderlo nelle sale d'attesa presso il pronto soccorso, reparti ospedalieri,  centri di diagnostica e poliambulatori specialistici. Per ogni paziente è ammesso un solo accompagnatore.

OSPITI NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI DELLA RETE TERRITORIALE

Rispetto ai visitatori e accompagnatori nei reparti ospedalieri, l’accesso a familiari e visitatori (muniti di Green Pass) è consentito a cadenza giornaliera (festivi compresi), per un massimo di 2 visitatori per ospite che potranno trattenersi non oltre 45 minuti. Anche per questa categoria sarà possibile prestare assistenza quotidiana nel rispetto delle norme presentate dal distretto sanitario della struttura, nel caso la persona ricoverata sia non autosufficiente o in possesso di riconoscimento di disabilità grave ai sensi della legge 104 e per l'ospite, munito di Green Pass, saranno consentite uscite programmate dalla struttura.

Le visite e le uscite dovranno essere effettuate nel rispetto delle misure anti-Covid (distanziamento tra nuclei familiari diversi, aerazione e sanificazione dei locali, dispenser per l’igienizzazione delle mani, questionari all’ingresso) e le strutture dovranno privilegiare gli incontri negli spazi aperti per rispettare le suddette norme. Vietato l'ingresso per i minori con 12 anni di età.

 Nel caso nelle strutture dovessero registrarsi uno o più casi positivi al Covid 19, gli accessi saranno consentiti solo dopo valutazione della direzione sanitaria ed esclusivamente quando sia possibile garantire una netta separazione strutturale e organizzativa delle attività dedicate agli ospiti positivi e a quelli non colpiti dal virus.

Tutte le direzioni sanitarie (sia quelle ospedaliere, sia quelle delle strutture residenziali territoriali) sono tenute ad assicurare sempre la possibilità di dare continuità al sostegno e supporto affettivo ai pazienti attraverso videochiamate o altre forme di collegamento da remoto.

 

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