Il Pescara vince e convince. I biancoazzurri battono 3-2 i "lupi" neroverdi nell'anticipo della 14° giornata, salendo a 24 punti in classifica e conquistando la seconda vittoia consecutiva e il quarto posto in classifica.
Parte subito bene il Pescara che in avvio di partita va vicinissimo al vantaggio con Lapadula che calcia incredibilmente fuori sull'assist di Benali.Al 18 è Benali che va vicino al gol ma Frattali respinge di piede. Al 37′ vantaggio del Pescara: Fallo di mano di Nicaragua dentro l'area di rigore su cross di Crescenzi e per il direttore di gara è rigore. Memushaj dal dischetto non sbaglia e porta il Pescara avanti per 1-0. Non succede più nulla fino al termine del primo tempo.
Al 6' della ripresa Verre fa tutto da solo, si insinua in area di rigore e con il sinistro incrocia sul secondo palo siglando il raddoppio: 2-0 per i padroni di casa. Al 9' è Zampano splendidamente liberato da Memushaj a fallire il terzo gol. Al 17′, però, Zito appena entrato per Gavazzi accorcia le distanze e riapre la partita per il 2-1. Al 34′, Caprari sigla il tris con un magnifico tiro a giro sul secondo palo che si infila sotto l'incrocio per il 3-1. Lapadula qualche minuto dopo ha sui piedi la palla del possibile poker, ma Frattali di piede si oppone.
Ma non è finita:allo scadere c'e spazio anche per il secondo gol dell'Avellino con Mokulu su ribattuta a due passi da Fiorillo per il 3-2 finale. Dopo i 7 minuti di recupero non succede più nulla e la partita volge al termine. Iniezione di fiducia per i biancoazzurri che battono l'Avellino e si preparano al match in trasferta sabato prossimo sul campo del Cesena degli ex Cascione,Ragusa e Konè. E' festa grande sugli spalti.