L'Amatori Pescara cede la finale del torneo "Il Mare nel canestro" alla Pallacanestro Senigallia, che si è dimostrata una squadra più pronta e più in forma in vista dell'inizio del campionato. Il punteggio finale dice 82-73 a favore dei padroni di casa: gli ospiti non sono riusciti a capitalizzare le tante occasioni che hanno avuto per agguantare gli avversari.
Pescara ha mostrato pregi e difetti che si erano già visti negli altri test della pre-season. In questa due giorni, comunque, si sono avuti buoni segnali da Capitanelli e Caverni, e in generale tutti i ragazzi hanno dato prova di un ottimo potenziale, ancora da sviluppare. Tra sei giorni l'Amatori potrà continuare il suo percorso di crescita partecipando al torneo "Città di Campli", dove troverà sul suo cammino i padroni di casa di coach Millina, la Pallacanestro Palestrina e gli Sharks di Roseto.
Brutta partenza per l'Amatori, che si ritrova immediatamente sotto (9-0) e ci mette quattro minuti prima di trovare il fondo della retina (canestro di Capitanelli). Capitan Grosso dà la prima sveglia ai suoi compagni e ispira la rimonta pescarese (14-11). Gli ultimi trenta secondi del tempino, però, danno ragione ai padroni di casa: due bombe di Tortù e Paparella chiudono il parziale con un pesante 25-15.
Senigallia continua ad avere il comando delle operazioni e fino al diciassettesimo minuto è padrona del campo. Due bombe diCaverni e una di Leonzio girano il parziale e potrebbero ribaltare la partita. Senigallia si innervosisce e concede addirittura un fallotecnico a pochi secondi dalla sirena, per il 42-38 che chiude il primo tempo. L'Amatori rientra in partita nonostante qualche errore di troppo nei meccanismi difensivi e un attacco che va un po' a strappi. Ottimo impatto di Grosso e D'Eustachio. Bini soffre in difesa ma in attacco mette in mostra il suo potenziale.
L'Amatori nel terzo quarto riesce a mantenere un'ottima intensità sia in attacco che in difesa, con Bedetti che riesce a limitare bene Paparella. Allo stesso tempo, Drigo e compagni commettono troppe ingenuità , che permettono a Senigallia di allungare sino al 64-57. Imperdonabile un altro canestro preso sulla sirena con diversi falli da spendere. In continua crescita Caverni, che gioca contro la sua ex squadra nel suo palazzetto.
Ultimo tempino giocato con tanta volontà da entrambi i quintetti in campo. Senigallia fa il ritmo ma l'Amatori ha per ben tre volte l'occasione di arrivare a -2, ma spreca queste chances con troppe scelte sbagliate. L'esperienza di Paparella e Pierantoni ed il talento di Tortù non perdonano le indecisioni degli ospiti e così Senigallia si porta a casa con pieno merito il torneo. I marchigiani si sono rivelati molto più pronti e più in palla a questo punto del pre-campionato.
Questo il commento di coach Stefano Rajola:
"Avremmo preferito vincere, ma abbiamo subito canestri pesanti ogni volta che ricucivamo lo strappo. Siamo stati poco lucidi, subendo altri canestri allo scadere dei 24 secondi o dopo aver concesso qualche rimbalzo d'attacco. Alla fine queste situazioni fanno la differenza: noi dobbiamo essere molto più attenti e soprattutto energici. Abbiamo patito la fisicità dei padroni di casa e di certo dovremo migliorare l'approccio alle partite. Caverni sta crescendo e sta mettendo in mostra le sue potenzialità : dovremo essere bravi ad avere un gioco più fluido, che valorizzi i nostri punti di forza. Purtroppo può succedere di avere giochi offensivi meno lucidi quando si attacca dopo aver commesso qualche ingenuità in difesa. Tirando le somme: ben venga una partita del genere, ci dà spunti per lavorare e migliorare".
Pallacanestro Senigallia - Amatori Pescara 82-73 (25-15; 42-38; 64-57).
Amatori Pescara: Di Giorgio, D'Eustachio 2, Grosso 8, Drigo 7, Bini 12, Bedetti 4, Caverni 17, Capitanelli 9, Leonzio 14, Del Sole.
Allenatore: Stefano Rajola.