Il Pescara, reduce da un’annata tutta da dimenticare, era chiamato ad una prestazione di rilievo al suo esordio in campionato. Cinico pronto a sfruttare tutte le occasione non lascia nulla al caso, sin dai primi minuti ha imposto il proprio gioco. Ha vinto senza soffrire dominando la partita sin dall’inizio. Il Pescara chiude meritatamente in vantaggio il primo tempo: i biancazzurri giocano bene concedono poco alla Juve Stabia. Perfetto il duo Balzano e Maniero. Nella ripresa il Pescara sicuro del vantaggio lascia il pallino del gioco alla Juve Stabia che per 15 minuti, crea qualche problema agli adriatici. Infine il terzo gol che chiude la partita. Marino propone subito dal 1’ l’ultimo arrivato in casa Pescara: Mascara, il quale insieme a Maniero e Ragusa forma il trio d’attacco, nel 4-3-3 disposto da Marino. Trio di centrocampo formato da Nielsen-Brugman-Bjarnason; quartetto difensivo composto da Balzano, Schiavi, Capuano e Rossi. A difesa dei pali, Ivan Pelizzoli. Lo Juve Stabia di Braglia si affida in avanti alla coppia Di Carmine-Diop.
Prima occasione per i campani al 3’ con Diop, ma Pelizzoli fa buona guardia. Al 5’ giustamente annullata una rete a Mascara per fuorigioco. Al 23’ Pescara in vantaggio: cross di Balzano, e Maniero di testa sigla l’1-0. Le Vespe stabiesi non riescono a pungere, e la loro manovra risulta essere prevedibile. Così al 43’, ancora con Maniero, su assist di Balzano di testa, segna il 2-0 per il Delfino.
Finisce il primo tempo, la squadra di Marino ha avuto il merito di capitalizzare quasi tutte le occasioni che gli sono capitate.
Nel secondo tempo, al minuto 8, ci prova Ragusa con un tiro da fuori area, ma il portiere ospite fa buona guardia. Al 14’ le Vespe con Sowe colgono un palo. Si tratta del momento migliore per gli uomini di Braglia: prima Martinelli, e poi di nuovo Sowe, cercano di accorciare le distanze. Al 29’ Brugman cala il tris, con una percussione nell’area campana, si infila, e trafigge Branescu. A questo punto è troppo tardi per le Vespe, tentare di raddrizzare la partita. Finisce 3-0 per il Pescara. Risultato forse troppo pesante per la squadra campana, che comunque ha mostrato diversi lacune in fase di rifinitura.
Prossimo impegno di campionato la trasferta di Trapani.
Marcatori: 23’pt e 44’pt Maniero (P), 29’st Brugman (P)

Pescara: Pelizzoli, Balzano, Schiavi (40’pt Bocchetti), Capuano, Rossi (35’pt Frascatore), Bjarnason, Brugman, Nielsen, Ragusa, Maniero, Mascara (37'st Cutolo). All. Marino. A disp: Pigliacelli, Zauri, Rizzo, Piscitella.

Juve Stabia: Branescu, Martinetti, Figliomeni, Muolo, Ciancio, Davì (26’st Parigini), Suciu, Doninelli (30’st Ghiringhelli), Vitale, Di Carmine, Diop (11’st Sowe). All. Braglia. A disp: Viotti, Zampano, Jidayi, Di Nunzio.

Arbitro: sig. Mariani di Aprilia coadiuvato dagli assistenti De Meo di Foggia e Calò di Molfetta (IV Uomo: D’Angelo di Ascoli)
Marcatori: 23’pt e 44’pt Maniero (P), 29’st Brugman (P)
Ammoniti: Ammoniti: Davì, Murolo
Angoli: 3 a 2 per il Pescara.
Espulso: Martinelli (J) per rosso diretto al 41'st