Ventiquattresima giornata amara per il Delfino, che usciva sconfitto dal terreno della capolista Frosinone, nonostante una buona prestazione in fase di gioco ma sterile in attacco. I padroni di casa, dopo un deludente primo tempo, la spuntavano grazie al maggiore spessore tecnico di alcuni loro elementi. Terminava alla fine con un eloquente 3 -0.
Temperatura di circa 10° allo Stadio Benito Stirpe, tempo sereno ma variabile con umidità al 76%. Un minuto di silenzio, prima dell’inizio, in memoria di Azeglio Vicini, scomparso in settimana. Direzione arbitrale di Riccardo Ros della sezione di Macerata, con le due compagini che si erano così schierate al calcio d’inizio delle ore 15:
Il Frosinone di Moreno Longo presentava il suo 3-4-1-2, con Bardi in porta, Terranova, Ariaudo e Brighenti difensori, Maiello, M. Ciofani, Chibsah, e Beghetto centrocampisti, Ciano sulla tre quarti, Dionisi e D. Ciofani la coppia d’attacco.
Consueto 4-3-3, con diverse novità , per il Pescara, che vedeva in porta Fiorillo, Balzano, Campagnaro, Perrotta e Mazzotta sulla linea difensiva, Coulibaly, il capitano Brugman e Carraro i centrocampisti, Baez, Pettinari e Yamga in avanti.
La cronaca:
Vicinissimo alla rete del vantaggio il Pescara al 14’, con il nuovo arrivato Yamga, che si liberava in area di rigore, ma il suo tiro era fortunosamente respinto con l’interno coscia dal portiere Bardi.
Il primo tempo, molto ben giocato dagli ospiti, si chiudeva a reti bianche e senza recupero.
Stesse formazioni al calcio d’inizio della ripresa.
Un capolavoro di Ciano al 50’ sbloccava la partita. Sinistro maligno dalla tre quarti che si infilava sotto la traversa di un sorpreso Fiorillo: 1 - 0.
Prima sostituzione ordinata da Zeman al 57’ con Valzania che rilevava Brugman. La fascia di capitano passava a Fiorillo.
Raddoppio per il Frosinone al 63’, grazie a Terranova che infilava di testa su calcio d’angolo battuto da Ciano: 2 – 0.
Doppio cambio per il Delfino al 76’. Fiamozzi e Cocco prendevano il posto rispettivamente di Balzano e Baez.
Sostituzione anche per il Frosinone al 79’. Citro per Dionisi.
All’89’ Volpe prendeva il posto di Daniel Ciofani, oggi a secco ma autore di una partita di sacrificio per i compagni.
La chiudeva definitivamente Chibsah al 93’ con un siluro da fuori area: 3 - 0.
Al termine dei quattro minuti di recupero accordati, l’arbitro metteva fine all’incontro con il consueto triplice fischio.
Qualche statistica di seguito:
11 tiri verso la porta per i ciociari, contro i 9 dei biancazzurri. 4 a 3 per i padroni di casa i calci d’angolo. Due ammonizioni per gli ospiti (Campagnaro e Perrotta) e una per i padroni di casa.
Buon prosieguo di week-end e non perdetevi l’appuntamento d’inizio settimana con IL LUNEDI’ DEL DELFINO.