Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il Lunedì del Delfino

Di nuovo in campo domani sera dopo la prima sconfitta stagionale

Condividi su:

Prima o dopo doveva arrivare una sconfitta per il Delfino e, per quanto paradossale possa sembrare, forse è giunta nel momento più opportuno. Innanzitutto perché indolore ai fini della graduatoria, in quanto è rimasto ancora primo in classifica, poi perché il Cittadella ha meritato il successo, giocando meglio dei biancazzurri, quindi non si è trattato di un vero e proprio passo falso, ma solo di bravura degli avversari. C’è anche un terzo motivo, ovvero che già domani la squadra sarà di nuovo in campo, per la decima giornata, la seconda infrasettimanale fino a questo momento, sul campo del Cosenza, così da poter immediatamente riparare, almeno ce lo auguriamo, al passo falso dell’altro ieri e quindi riprendere il cammino per il momento interrotto.

Roberto Venturato, il trainer dei veneti, sabato scorso ha messo in campo una formazione evidentemente studiata a tavolino per contrastare il presunto strapotere del Pescara a centrocampo. Grazie a un gioco maschio (ai limiti del “cattivo” in alcuni frangenti), ma non scorretto più di tanto, ha imbavagliato le principali fonti del gioco biancazzurro. Brugman e, soprattutto, Machin, non hanno avuto libertà di movimento e Memushaj, l’unico, gioco forza, ad essere stato lasciato solo un po’ più spesso, è incappato in una giornata non proprio fra le migliori. Ma anche in questo caso si è trattata, probabilmente, di un’ovvia conseguenza, l’albanese, infatti, per quanto capace, non è mai stato uomo da reggere in solitaria il peso del centrocampo. Ha bisogno di assistenza e giusti rifornimenti, che in quest’occasione sono mancati. Come al solito Bepi Pillon, sempre molto abile nel leggere gli incontri in corso d’opera, ha cercato di porre rimedio, forse tardivamente, inserendo il redivivo Palazzi al posto dell’insolitamente poco spumeggiante, Marras. Tradendo, come molto di rado gli era fin qui capitato, il consueto 4-3-3, ha in effetti riequilibrato il match, almeno dal punto di vista del gioco, purtroppo non il risultato, anche in considerazione della scarsa incisività delle punte, praticamente mai resesi pericolose. In tutto questo la difesa ha in fondo retto bene la vivacità mostrata a tratti dagli ospiti, nonostante l’assenza forzata di Campagnaro, ben sostituito da un discreto Perrotta. Fiorillo si è reso protagonista di alcuni decisivi interventi, ma questa, fortunatamente, non è più una novità. Quando però l’esperto difensore argentino non è in campo, a nostro avviso ne risente tutto l’undici, non solo il reparto arretrato: la sua presenza conferisce tranquillità e, vederlo impegnarsi come un ragazzino desideroso di mettersi in evidenza, fornisce stimoli fondamentali agli altri compagni. Sfortunatamente, visti i tanti acciacchi, ogni tanto dovrà inevitabilmente tirare il fiato, sperando piuttosto che non incappi in uno dei tanti infortuni che da sempre, qui a Pescara, ne hanno condizionato la continuità.

Dicevamo dell’avversario di domani sera, il Cosenza, fin qui piuttosto deludente in campionato. Un solo successo su nove incontri disputati, ottenuto a spese del Foggia nell’ultima gara giocata fra le mura amiche. Per il resto, quattro pareggi e altrettante sconfitte, che al momento lo consegnano alla zona play out. Non sarà comunque una gara agevole, ammesso che ne esistano in serie B, teoricamente, prima del fischio d’inizio. Un bel banco di prova, soprattutto a livello psicologico, per la truppa biancazzurra, chiamata a mostrare tutto il suo carattere, che poi è lo stesso del proprio allenatore.  

Per concludere, aggiungiamo che del match seguente a quello di domani, avremo modo di disquisire all’interno del prossimo editoriale, giacché si tratterà del posticipo del lunedì sera, in occasione dell’undicesima giornata. Nell’occasione sarà il Lecce far visita all’Adriatico, per un altro incontro che si preannuncia, fin da ora, al cardiopalma e, ce lo auguriamo, con una cornice di pubblico adeguata all’evento.

Condividi su:

Seguici su Facebook