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Il Lunedì del Delfino

Da Perugia con le polveri bagnate giunge una meritata sconfitta

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Ancora una volta, a causa dell’assenza di un vero attaccante, il Delfino deve pagare dazio a un avversario tutt’altro che trascendentale. Il Perugia di Massimo Oddo, nel posticipo domenicale di ieri sera, ha avuto la meglio sui biancazzurri, esclusivamente in virtù del fatto di avere in squadra un bomber dal piede caldo come Pietro Iemmello, non a caso capocannoniere attuale della cadetteria.

La sua doppietta personale, accompagnata dalla marcatura dell’ex Christian Capone, tanto “fastidioso” quando vestiva la maglia del Pescara, sempre lento e indolente, quanto decisivo come avversario, hanno messo a nudo la carenza nel medesimo reparto degli uomini di Zauri. Quando Galano non segna sono dolori e l’ex giocatore del Foggia stavolta ci ha messo anche del suo, mancando in maniera clamorosa il possibile iniziale vantaggio, dopo appena quattro minuti di gioco, mandando alle stelle un invitante lancio in area di Masciangelo.

D’altronde è ormai inutile recriminare ulteriormente per questa situazione, almeno fino al termine del girone d’andata bisognerà continuare a fare buon viso a cattivo gioco, sperando che bastino le giocate dei singoli centrocampisti o i colpi di testa dei difensori centrali sulle palle inattive, per avere la meglio sugli avversari. Oltre ciò, sarebbe fondamentale il recupero, prima possibile, dell’infortunato Fiorillo, che potrà dare maggiore serenità al reparto arretrato, molto meglio di quanto non riesca a fare il pur discreto Kastrati, che soprattutto nelle uscite mostra spesso i suoi limiti tecnici.

Benevento a parte, la classifica è comunque cortissima, al punto che con un paio di vittorie consecutive ci si ritrova facilmente in zona play off, mentre con altrettante prestazioni negative se ne può uscire e diventa addirittura necessario guardarsi le spalle. La solita serie B, insomma, sebbene, a nostro avviso, quanto mai livellata tecnicamente verso il basso, in questa stagione. Avessimo una società in grado di poter influire di suo sul mercato, potremmo davvero guardare con fiducia alla lotta per la promozione, ma così non sarà. Potremo solo incrociare le dita e augurarci di ricevere qualche prezioso dono in prestito, magari da squadre di serie A con qualche giocatore in eccesso. Fermo restando che quasi sicuramente si tratterà di atleti fuori forma e, quindi, suscettibili di probabili infortuni muscolari.

Il prossimo impegno, sulla carta agevole, ma pur sempre impronosticabile, sabato prossimo, in casa, contro il Venezia. Una vittoria consentirebbe, la settimana successiva, di affrontare poi il Frosinone, a casa sua, con maggiore fiducia, anche se il Delfino ha finora dimostrato, nel bene e nel male, di non rispettare quasi mai i pronostici della vigilia. In attesa di ricevere qualche spunto interessante di cui poter disquisire, per ora è tutto, stay tuned.

 

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